Il 6 giugno Massimo Decimo Meridio, ovvero Russell Crowe, è tornato al Colosseo, quello vero, per una proiezione speciale de ‘Il Gladiatore‘ di Ridley Scott, 5 premi Oscar, accompagnata dall’esecuzione live della colonna sonora firmata da Hans Zimmer e Lisa Gerrard.
Un evento di beneficenza
Si tratta di un evento di beneficenza voluto dall’Orchestra Italiana del Cinema, Cineconcerts e Parco Archeologico del Colosseo in collaborazione con il Rotary international, per la realizzazione di End Polio Now, un programma per la lotta alla poliomelite. L’esibizione sarà replicata l’8 e il 9 giugno al Circo Massimo.
Ma l’attore neozelandese non è più quello di quasi venti anni fa: appesantito e barba bianca incolta, sembra l’ombra del muscolare eroe con il cuore rivolto alla vendetta per la morte di moglie e figlio.
Alcuni retroscena del film
Russel Crowe ha colto l’occasione per parlare della sua vita privata e, naturalmente, svelare alcuni retroscena del film.
A detta dello stesso regista, Ridley Scott, il film era adatto anche a un pubblico femminile, cosa poi rivelatasi vera: ” Il gladiatore è un film sulla vendetta, quella di Decimo per la morte del figlio e della moglie. E la vendetta è una cosa da donne“.
Il Colosseo ricostruito
Il Colosseo del film di Scott non è ovviamente quello romano: l’Anfiteatro Flavio fu ricostruito a Malta, ma solo per metà e così, rivela Russel, ” dovevamo spesso duplicare le scene, girare dalla porta Nord e poi dalla porta Sud per dare l’idea che fosse intero“.
La figura di Massimo Decimo Meridio
Massimo Decimo Meridio è un personaggio che gli è rimasto dentro: ” Non era solo un uomo d’azione, ma pieno di un’esperienza emotiva completa. È stata una delle esperienze più importanti della mia vita che ho condiviso con Scott con cui ho lavorato come in trincea“.
Il rapporto con l’Italia
Russel Crowe se la cava bene con l’italiano e confessa di amare molto l’Italia, Paese in cui si vive bene, dove torna spesso anche se, ogni volta, solo per pochi giorni.
E accenna anche al feeling che si è creato con il pubblico italiano, “qualcosa di magico che mi sorprende sempre“.
La vita privata
Russel Crowe racconta della sua passione per i figli, del suo divorzio, del rapporto con la musica, di solidarietà: “Amo stare coi miei figli senza fare troppi programmi, trascorrere il tempo con loro o fare musica come faccio con mio figlio più grande che suona il piano“.
Intatti la sua passione per la musica (a dicembre in uscita il prossimo album, Revival, con il suo gruppo 30 Odd Foot Of Grunts) e il suo entusiasmo nell’aiutare gli altri.
L’incontro con Francesco Totti
Alla serata presente anche un altro “gladiatore”, Francesco Totti. L’attuale dirigente romanista, dopo aver scherzato con l’attore, gli ha regalato una maglia della Roma con il numero 10 e la scritta “Maximus“.
Un ascensore per il terzo anello del Colosseo
Da sottolineare che una delle mission della serata di beneficenza è fornire ai disabili un ascensore per accedere al terzo anello del Colosseo.
Fonte: Ansa.it