Attendeva da tempo un donatore
Alessio ha solo 14 anni e da tempo attendeva un donatore.
Con un intervento di ultimissima generazione gli era stato impiantato un cuore artificiale, ma si trattava di una soluzione temporanea.
Ad Alessio occorreva un cuore nuovo per poter continuare a vivere.
Il buon cuore del medico napoletano
La notte di Capodanno, il Dr. Vincenzo Di Stazio, 40 anni, viene ricoverato d’urgenza a causa di una febbre molto alta.
Ma non si trattava di una comune e banale febbre, era meningoencefalite.
La terribile diagnosi arriva dall’Ospedale Cotugno di Napoli, dove il Dr.Di Stazio purtroppo muore.
Viene subito attivata la procedura per l’espianto degli organi.
Il buon cuore del giovane medico napoletano che in vita ha salvato tante persone presso la Clinica Villa dei Fiori dove prestava servizio, ne salva un’altra, quella di Alessio.
Con un delicato intervento eseguito al Monaldi di Napoli, durato undici ore, il cuore del Dr. Di Stazio viene trapiantato nel petto del giovanissimo scafatese.
Per Alessio inizia una vita nuova
L’intervento è riuscito anche se per Alessio ora inizia l’iter post-operatorio affinché l’esito del trapianto possa essere tenuto sotto controllo.
Amici, colleghi e pazienti sui social ricordano il Dr. Di Stazio per la sua professionalità, sempre pronto ad affrontare delicate emergenze per salvare vite umane, ma soprattutto per la sua disponibilità ed il suo buon cuore, quello che ora batte nel petto di Alessio.
Alla famiglia del Dr.Di Stazio esprimiamo il nostro cordoglio.