Un polo culturale e turistico di eccellenza sta per nascere a Scafati grazie alla riqualificazione dell’ex Polverificio Borbonico, un sito storico di straordinario valore artistico e paesaggistico, situato nei pressi del Parco Archeologico di Pompei. L’obiettivo ambizioso è trasformare questo compendio statale, in gestione al Parco Archeologico dal 2016, in un centro di attrazione culturale, sociale e turistico sostenibile, capace di valorizzare le tradizioni agricole e artigianali del territorio, attirando migliaia di visitatori ogni anno.
L’accordo per il rilancio del Polverificio
A dare il via a questa rinascita è un accordo strategico firmato tra l’Agenzia del Demanio, la Regione Campania, l’Ente Parco Regionale del Bacino Idrografico del Fiume Sarno e l’Università degli Studi di Salerno, con il supporto del Comune di Scafati. Il protocollo impegna le parti a realizzare un progetto che punta a creare un ecosistema culturale in cui storia, natura e innovazione convivano in perfetta armonia.
Il Direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra Dal Verme, e il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, hanno sottolineato come questo intervento rappresenti un’opportunità unica per ampliare l’offerta turistica dell’intera area, coinvolgendo i milioni di visitatori che ogni anno si recano al Parco Archeologico di Pompei e al vicino Santuario Mariano.
Un progetto di rigenerazione tra cultura e sostenibilità
L’area del Polverificio si estende su circa 15 ettari, con una superficie coperta di 29.000 mq e un volume complessivo di 173.000 metri cubi, tra edifici storici da preservare e strutture moderne da riconfigurare. Il complesso è immerso in un grande parco caratterizzato da monumentali viali di platani e spazi verdi che ne fanno un luogo ideale per progetti di turismo sostenibile e rigenerazione urbana.
Il piano di sviluppo prevede la creazione di un Parco tematico green, dove si integreranno:
- Strutture turistico-ricettive per accogliere i visitatori.
- Laboratori di ricerca sulla sostenibilità ambientale, che promuovano nuove tecnologie in campo agricolo e culturale.
- Attività agroalimentari e culturali, come eventi esperienziali legati alla tradizione locale.
- Spazi per il tempo libero e la fruizione pubblica, destinati a famiglie e comunità.
Inoltre, la vicinanza con il Parco Archeologico di Pompei permetterà di creare un’offerta integrata per un turismo che non si limiti alla semplice visita, ma che coinvolga il viaggiatore in un’esperienza immersiva, a contatto con il contesto urbano, culturale e paesaggistico.
Un’eredità storica al servizio della comunità
L’ex Polverificio di Scafati non è solo un luogo fisico, ma un simbolo della storia e della memoria del territorio. Risalente all’epoca borbonica, il sito ha attraversato secoli di cambiamenti, arrivando oggi a rappresentare un’opportunità per il futuro. Già in corso sono gli interventi di bonifica ambientale, il restauro degli edifici storici e il recupero dei viali alberati, elementi distintivi del complesso.
Attualmente, il sito ospita fiere di settore e un progetto di agricoltura sociale, dove giovani del territorio si dedicano alla coltivazione e alla produzione di prodotti agricoli. Questo progetto pilota rappresenta il primo passo verso una più ampia valorizzazione del luogo, integrando tradizione e innovazione.
Un futuro da protagonista per il turismo campano
Con i suoi 4 milioni di visitatori annuali a Pompei e i 2 milioni al Santuario Mariano, il territorio circostante ha un potenziale turistico enorme che può essere ulteriormente amplificato grazie alla riqualificazione del Polverificio. Questo intervento ambisce a incrementare significativamente le presenze, rafforzando l’intero sistema turistico della Regione Campania.
Il Tavolo Tecnico istituito per coordinare le attività garantirà che il progetto si sviluppi in modo armonioso, coinvolgendo attivamente la comunità locale e rispettando la memoria storica del luogo. L’obiettivo finale è restituire al territorio un bene unico, trasformandolo in un motore di sviluppo culturale, economico e sociale.
La sfida del futuro: coniugare tradizione e innovazione
L’ex Polverificio di Scafati è destinato a diventare un modello di rigenerazione urbana, capace di unire il fascino della storia con le esigenze del presente. Un progetto che non solo valorizzerà le risorse locali, ma contribuirà a ridefinire l’identità del territorio, creando un’esperienza turistica e culturale senza precedenti.