Il significativo aumento di casi di scarlattina registrato negli ultimi quattro mesi a livello nazionale, soprattutto tra i bambini di età inferiore a 15 anni, ha spinto il Ministero della Salute a pubblicare una circolare.
In detta circolare (n.54084 del 12 Aprile 2023) avente ad oggetto: “Aumento dell’incidenza di scarlattina e di infezione invasiva da streptococco di gruppo A” si raccomanda l’assoluto rispetto di importanti misure di prevenzione e protezione come innanzitutto un’adeguata e costante igiene delle mani. E’ importante altresì non condividere bicchieri, posate e/o oggetti personali che possono contribuire alla trasmissione dell’infezione.
Allo stesso modo si raccomanda alle scuole una maggiore scrupolosità nella pulizia degli oggetti toccati di frequente dagli alunni come banchi, sedie, cattedre e giocattoli; medesima attenzione che viene raccomandata anche alle famiglie. In particolare, alle famiglie viene raccomandato di rivolgersi immediatamente al proprio medico pediatra nel caso si dovessero ravvisare sintomi sospetti.
La scarlattina, lo ricordiamo, è una malattia infettiva acuta contagiosa che si manifesta con febbre e angina faringea, caratterizzata da insorgenza di esantema puntiforme. Si trasmette per via aerea e, a differenza delle altre malattie esantematiche tipiche dell’infanzia, come rosolia e varicella, la scarlattina è l’unica provocata da batteri anziché da virus. Per questo viene trattata con la somministrazione di antibiotici. In ogni caso è importante non cedere alle preoccupazioni e agli allarmismi, nè somministrare arbitrariamente medicinali. L’unica cosa da fare è rivolgersi al proprio pediatra.