Approvato il decreto sulla modifica dell’art.172 del Codice della Strada.
Chi trasporta bimbi di età inferiore ai 4 anni dovrà dotarsi di dispositivi che avvertano il conducente in caso di “dimenticanza”.
Il Senato ha approvato in via definitiva il DDL n°766 sull’introduzione dei dispositivi di sicurezza antiabbandono dei bambini in auto.
Il provvedimento diverrà legge a tutti gli effetti.
Sarà il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ad emanare entro 60 giorni un decreto in cui vengano indicati i criteri tecnici e costruttivi di tali sistemi.
L’obbligo per gli automobilisti di dotarsi di seggiolini antiabbandono scatterà dopo 120 giorni dall’emanazione del decreto e comunque a decorrere dal 1 luglio 2019.
L’obbligo di utilizzare un congegno anti abbandono scatterà per chi trasporta in auto un bambino di età inferiore ai 4 anni.
La violazione degli obblighi sul dispositivo antiabbandono verrà configurata come reato amministrativo.
Previste multe che vanno dagli 81 ai 326 euro. Nel caso di recidiva nei due anni successivi alla violazione, è prevista la sanzione accessoria della sospensione della patente, per un periodo di tempo compreso tra 15 giorni e due mesi.
Seggiolini antiabbandono – Dispositivi salva-bebè
Attualmente sul mercato esistono diverse soluzioni per contrastare il recente fenomeno della morte dei bambini dimenticati in auto: seggiolini coi sensori incorporati che segnalano la presenza dei piccoli con allarmi sonori/visivi e con messaggi sullo smartphone, cicalini che si accendono quando si spegne la vettura, braccialetti digitali che con scritte luminose ricordano al conducente che in auto c’è un bambino.
I costi di questi sistemi tecnologici oscillano tra i 150 ed i 350 euro. Previste agevolazioni fiscali per l’acquisto dei dispositivi salva-bebè.