Serie A La stagione 2022-23 si è conclusa con la finale di Champions League persa dall’Inter. Le italiane hanno offerto un cammino importante in Europa ma non si è raccolto nulla in materia di trofei.
Napoli 9.5: Si è scritta la storia! Con le partenze delle bandiere di inizio anno alzi la mano chi credeva nello scudetto. Khvicha Kvaratskhelia diventa l’uomo caldo, Kim la sicurezza in difesa e Osimhen il bomber. Il capolavoro di Luciano Spalletti che straccia il campionato e che riesce ad arrivare ai quarti di Champions League. Applausi.
Lazio 7,5: Forse si poteva fare qualcosa di più nelle Coppe. Ma resta il fatto che nonostante i problemi fisici di Immobile la squadra di Sarri si siede al tavolo delle grandi e piazza una qualificazione Champions League da ricordare.
Inter 8: Stagione tutta da raccontare quella nerazzurra. Dodici sconfitte in campionato e qualificazione raggiunta in Champions League con una rimonta incredibile. Due trionfi in Super Coppa Italiana e nella finale di Coppa Italia e la finale di Champions League persa contro il Manchester City. Tanta luce ma anche qualche ombra per la squadra di Simone Inzaghi che vive un percorso da protagonista.
Milan 6: Pioli esce contro il Torino in Coppa Italia. Si qualifica in Champions League per la penalità della Juventus e si arrende nella semifinale Champions contro i cugini e sempre contro l’Inter perde anche la Super Coppa Italiana. Insomma il percorso importante in Europa salva la stagione rossonera.
Atalanta 6: La Dea torna in Europa e come sempre quando è in giornata regala goal e spettacolo ma rispetto agli anni passati sono poche le gioie contro le big del campionato ma ancora una volta Gasperini riesce a chiudere con un sorriso.
Roma 6: Si poteva spingere di più in campionato ma ad un certo punto si inizia a pensare agli eurosogni. La Roma cade ai rigori contro il Siviglia in Europa League ma ad inizio anno si aspettava qualcosa in più in materia di titoli. Resta un grande percorso in Europa ma anche l’amaro in bocca per come è finita.
Juventus 5: La penalità ha sicuramente cambiato il destino della Signora in campionato. La notte di Siviglia in Europa League è però la foto della stagione bianconera per la serie “Vorrei ma non posso” dove nei momenti chiave è mancato il salto di qualità come successo in Coppa Italia e durante i gironi Champions League.
Fiorentina 6: Alla fine si vive un dramma sportivo con due finali raggiunte ma con due sconfitte da raccontare. Dal sogno al sogno spezzato e per quello che si è visto la Viola avrebbe meritato di tornare a Firenze con qualcosa da festeggiare con i tifosi. Applausi sicuramente ma anche tanta delusione.
Bologna 7: La squadra di Thiago Motta gioca un calcio divertente e gioca a viso aperto e senza paura anche contro le big del campionato. Sicuramente una stagione da ricordare e ricca di soddisfazioni e punti in classifica che non sono un dettaglio.
Torino 6: Si conferma squadra solida ed organizzata e si regala un campionato tranquillo e senza patemi.
Monza 7: Aveva l’etichetta di matricola da assalto con un calciomercato importante in questa estate. La cura Palladino fa bene e la serie A inizia a conoscere il Monza che si diverte e che continuerà a far divertire anche Silvio Berlusconi che tiferà dal cielo.
Udinese 6: Sottil raccoglie un team tosto ed i Friulani si confermano team tosto con una difesa davvero solida. La classica squadra che bada al sodo che vende cara la pelle ogni settimana.
Sassuolo 5: Rispetto agli anni passati un passo indietro a livello di gioco e risultati. La squadra di Dionisi incanta raramente ma Berardi e Frattesi restano i pezzi importanti in chiave calciomercato.
Empoli 6.5: La squadra di Zanetti anche con qualche ragazzino di belle speranze raccoglie senza problemi una salvezza tranquilla.
Salernitana 6: Voto gestione Nicola 4. Voto gestione Sousa 8. La squadra granata con l’arrivo dell’ex allenatore della Fiorentina apre il gas e scatena Dia e Candreva e nasce un capolavoro granata ma resta anche la prima parte di stagione davvero molto rivedibile.
Verona 6: Nell’ultimo atto e con una rimonta importante arriva una salvezza culminata nello spareggio di Reggio Emilia contro lo Spezia.
Spezia 4: Arriva la retrocessione e la fine del sogno Serie A. Semplici non riesce nella missione.
Cremonese 5: Tanto impegno in campionato ma anche una semifinale di Coppa Italia da raccontare con i passaggi di turno contro Napoli e Roma. Forse non si poteva fare di più.
Sampdoria 4: La squadra non ha mai offerto l’impressione di potersi salvare e la retrocessione è cosa alla fine giusta ma adesso si spera in un nuovo percorso importante a livello societario dogma di questa stagione davvero molto triste che ha distratto non poco i fans blucerchiati.