Un grave lutto ha colpito l’Italia con la scomparsa di Silvio Berlusconi una figura importante della nostra storia recente.Leader politico, imprenditore di successo e dirigente sportivo.
Uomo della televisione e personaggio di spicco.A Livello calcistico la storia recente recita Monza con le vittorie in Brianza ma il suo libro dei ricordi si apre con il Milan. Sacchi, Capello e Ancelotti per un Diavolo capace di vincere in Italia, in Europa e nel Mondo.
Uno dei dirigenti sportivi che può contare innumerevoli vittorie con il suo ex club.Scudetti e trionfi ma anche tanti campioni passati sotto la sua gestione.
Come uomo politico il suo nome è stato legato a “Forza Italia” e leader del centro-destra unito con le elezioni vinte nel 1994 con il partito praticamente neonato.La sua carriera politica è stata ricca di successo dove spesso ha avuto l’onere di formare il governo come Presidente del Consiglio.
La sua carriera politica in breve:
Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana
Durata mandato 11 maggio 1994 –
17 gennaio 1995
Durata mandato 11 giugno 2001 –
17 maggio 2006
8 maggio 2008 –
16 novembre 2011
Presidente del Consiglio europeo
Durata mandato 1º luglio 2003 –
31 dicembre 2003
Inoltre è stato sia onorevole che senatore della Repubblica
Il Cavaliere che ha fatto vincere il Diavolo:
Il 20 febbraio 1986 Berlusconi divenne proprietario del Milan, club calcistico di cui è stato presidente dal 24 marzo 1986 al 13 aprile 2017.Durante il periodo in cui Berlusconi deteneva la maggioranza azionaria, il Milan ha vinto 8 campionati italiani, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane, 5 UEFA Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 5 Supercoppe UEFA e una Coppa del mondo per club FIFA, per un totale di 29 trofei ufficiali in 31 anni.
Monza e la storia recente:
Giocare in Serie A è il sogno di ogni squadra medio piccola.
Il Monza nel corso della sua storia era riuscito a giocare in Serie B.In Brianza si ricompone la coppia con Adriano Galliani suo storico dirigente sportivo ed il Monza dalla Serie C riesce ad arrivare in Serie A riuscendo al suo primo anno nel massimo campionato a disputare un torneo di vertice ma anche a divertirsi con tante vittorie di prestigio come quelle contro la Juventus e poi Inter a San Siro e Napoli.
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