Somma Vesuviana, il Sindaco si esprime sui gravi fatti successi a Napoli.
<strong>Somma Vesuviana – il primo cittadino Salvatore Di Sarno, ha espresso attraverso i social , il suo pensiero ed il suo cordoglio sulla morte del Poliziotto Pasquale Apicella:
Io ho il cuore pieno di preghiera per i due figli di cui uno appena nato, di Pasquale Apicella, il poliziotto che oggi a Napoli ha dato la sua vita per la legalità. Non intervengo nel merito perché non compete a me farlo ma dico solo una cosa chiara: difesa comune e compatta contro la criminalità, l’illegalità.
E’ morto ancora una volta un giovane. Si muore così anche durante il coronavirus. Questa atmosfera, lo stare in casa, il condividere comunque anche per strada e nella povertà i valori della vita che emergono sempre più in questo periodo di epidemia, dovrebbe indurci tutti ad un profondo esame di coscienza.
Dentro di noi c’è sempre anche il positivo ed allora scuotiamo finalmente queste coscienze e diciamo tutti insieme che la vita non è uccidere ma salvare, che la vita non è dividere ma unire, che la vita è famiglia, che la vita non è separare le strade, le persone, le cose, gli sguardi ma la vita è unire gli sguardi.
Dobbiamo comprendere tutti che siamo parte di una comunità, che bisogna tutti rispettare la legge, le regole e soprattutto rispettare la vita degli altri, amarsi. Oggi un padre è stato tolto a due bambini. Oggi è stato ucciso un poliziotto. Non è tollerabile a prescindere dalle nazionalità, razze e religioni.
E’ un fatto di enorme gravità e non solo perché cade in un periodo in cui bisognerebbe capire che è bello amare, condividere e non uccidere. Piena è la mia condanna da sindaco, da uomo, da credente. C’è evidentemente ancora bisogno di umanità.
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