Anche oggi la giustizia la facciamo domani
Indentificazione degli aggressori, dichiarazioni rese, immagini dei sistemi di videosorveglianza, test eseguiti in ospedale – nulla di tutto ciò è servito ad infliggere una pena esemplare che serva non solo a punire chi compie tali atrocità, ma anche a scoraggiare eventuali future azioni simili.
Non sono ancora pubbliche le motivazioni che hanno spinto i giudici del Riesame a procedere alla scarcerazione di Alessandro Sbrescia (18 anni) e di Antonio Cozzolino (19 anni),
Al momento resta in cella solo Raffaele Borrelli (19 anni) che pure ha presentato istanza di scarcerazione.
Nei prossimi giorni verrà discusso anche quest’ultimo ricorso.
“Avrei fatto meglio a non denunciare”
Delusione ed amarezza da parte della vittima dello stupro, una ragazza di 24 anni di Portici.
Polemiche e reazione rimbalzano sui social.
Valeria Valente, Presidente della Commissione femminicidio ha dichiarato: “Ancora una volta una donna che ha trovato la forza di denunciare rischia di trovarsi di nuovo vittima. Dei suoi aggressori e di un sistema che non riesce a preoccuparsi dello stato di fragilità in cui può versare una ragazza che ha trovato il coraggio di denunciare abusi. Oggi questo ragazzo è libero, come il suo complice, lei invece ha paura di uscire di casa. Di tutto questo noi istituzioni dobbiamo farci carico. Ora e senza mezzi termini. Perché abbiamo il dovere di garantire protezione alle donne che denunciano affinché tante altre trovino la forza di farlo”.
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