E’ accaduto ieri poco dopo le 13.00
Un vero inferno per i pendolari che viaggiavano sul treno partito ieri da Napoli alle 12,39 e diretto a Sorrento.
Alle 13,15 il treno si è bloccato a circa 200 metri dalla fermata della stazione di Pompei Scavi.
A causa di un guasto meccanico il convoglio si è trasformato in una vera e propria trappola.
Le porte del convoglio sono rimaste bloccate.
Nessuna via di uscita.
Nessuna via di fuga.
“Ci spiegate qual è il problema?” – “Faccio fatica a respirare”
Dopo primi attimi di esitazione, tra i pendolari si è diffuso rapidamente il panico.
Alcuni hanno cominciato ad avere crisi respiratorie.
Altri hanno pensato ad un attentato.
In molti hanno filmato le scene con i telefoni cellulari e inviato messaggi ai familiari.
Il delirio rapidamentre si è diffuso anche tramite i social.
Genitori che attendevano l’arrivo dei propri figli da scuola, professionisti in viaggio per lavoro, numerosi turisti – circa 200 le persone intrappolate nel convoglio e liberate solo dopo due ore.
Il treno è stato trainato a retromarcia verso Torre Annunziata ed i passeggeri-ostaggio sono stati fatti scendere a Villa Regina.
Tutto è bene quel che finisce bene, ma quella di ieri sarà una giornata difficile da dimenticare per quei 200 passeggeri.