Truffe assicurative – Le dimissioni dell’Assessore Caterina Raiola


Una carica durata poco

A fine luglio, il Sindaco del Comune di Boscoreale, Dr.Antonio Diplomatico, l’aveva nominata assessore delegata al cimitero e alle problematiche delle periferie.

Gli arresti per le truffe assicurative hanno coinvolto, seppure indirettamente, anche il Comune di Boscoreale e così l’assessore Caterina Raiola, moglie di Diego Pagano e cognata di Claudio Pagano, entrambi ai domiciliari perché coinvolti nell’inchiesta sui falsi incidenti, ha rassegnato le proprie dimissioni.

L’ex assessore ha spiegato i motivi della sua decisione in una lettera che ha consegnato nelle mani del Sindaco.

“Mi ha consegnato personalmente le sue dimissioni per evitare che qualcuno possa alimentare false notizie. Ha preferito farsi da parte per il bene dei figli, non ho potuto fare altro che prendere atto della situazione” – ha dichiarato il Sindaco Dr.Antonio Diplomatico.

“Non è una rinuncia all’impegno civico” – la lettera di Caterina Raiola

Tale decisione è fondata su motivazioni esclusivamente personali; nel corso delle ultime ore sto vivendo momenti difficili a causa di una spiacevole vicenda, della quale sono totalmente estranea, che ha visto coinvolto il padre dei miei figli minori.

Tutelare i miei bambini è ora la mia priorità, e al fine di evitare illegittime e superficiali speculazioni, magari frutto di pregiudizi sia politici sia giornalistici, non solo nei nostri confronti, ma anche in quella dell’odierna amministrazione, sento l’esigenza di prendere tale decisione.

Sono grata al Sindaco che ha creduto nella mia persona, e per avermi dato l’opportunità di vivere un’esperienza positiva e gratificante dal punto di vista umano e politico.

Sono certa che il rilancio politico amministrativo iniziato da questa amministrazione continuerà anche nel futuro.

Ringrazio di cuore anche tutti i componenti del gruppo Movimento Popolare Campano per tutto il sostegno morale e materiale che hanno sempre dato e continueranno a darmi.

La mia scelta non è una rinuncia all’impegno civico che continuerà in altre forme e la mia passione politica non cesserà.

Auguro agli amministratori di continuare a compiere un buon lavoro, poiché nonostante le difficoltà burocratiche e le ristrettezze finanziarie, hanno dato chiari segni di novità, di coraggio e di deciso rinnovamento”.

Nei prossimi giorni sarà affrontata la questione relativa alla nomina del nuovo assessore, sempre in quota rosa, nel rispetto della quota obbligatoria per legge.

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