Il bonus ristrutturazione 2023 è un’agevolazione messa a disposizione dal governo sulle spese di ristrutturazione edilizia dell’immobile.Tale bonus consiste nella detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi pari al 50% della spesa, i totale di quest’ultima non deve essere superiore ai € 96.000.
Cos’è il bonus ristrutturazioni?
A differenza degli scorsi anni cambia la modalità di riscossione del bonus, infatti non è più possibile ricevere una cessione del credito o uno sconto in fattura.
Cambia la modalità di riscossione del bonus per i lavori incominciati dopo il 17 Febbraio 2023.Un altro cambiamento, rispetto agli scorsi anni, è che lo sconto dal 36% è aumentato al 50% e il massimo della spesa da € 48.000 è passato a €96.000.
La scadenza di questo bonus è prevista per il 31 dicembre 2024.Inoltre, è possibile farne richiesta anche a lavori già iniziati.
Come farne richiesta
Per usufruire del bonus ristrutturazioni 2023 basta inserire le spese sostenute per la ristrutturazione dell’immobile nella dichiarazione dei redditi.
A chi è destinato
Possono usufruire di tale bonus coloro che sono soggetti all’IRPEF, ovvero un’imposta dovuta da chi percepisce il reddito del lavoro o simili; inoltre devono avere uno dei seguenti requisiti:
- essere i proprietario dell’abitazione;
- essere il titolare del diritto reale di godimento, ovvero usufrutto, uso, abitazione o superficie;
- essere inquilino o comodatario;
- nel caso di un immobile non a scopo abitativo, essere soci dell’azienda o la cooperativa;
- essere un familiare convivente proprietario dell’abitazione;
- essere il coniuge separato del proprietario ed essere l’assegnatario dell’immobile.
Quali lavori possono essere effettuati?
I lavori effettuati dal richiedente per usufruire del bonus ristrutturazioni sono quei lavori riguardanti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento a scopo conservativo e la ristrutturazione edilizia dell’immobile.
Nel caso dei un condominio i lavori devono essere effettuato su tutti gli appartamenti.Ecco alcuni esempi di lavori che rientrano nell’agevolazione:
- installazione di ascensori;
- sostituzione della caldaia, caloriferi e condizionatori;
- sostituzione degli infissi;
- manutenzione e costruzione di scale e rampe;
- manutenzione dei box auto;
- manutenzione dei cornicioni dell’edificio;
- riparazione dell’impianto di allarme.
Cos’è la detrazione fiscale
La detrazione fiscale è il modo tramite cui il contribuente riduce le proprie spese lorde effettuate durante l’anno precedente.