Continua il momento no degli uomini di Nicola
Doveva essere per la Salernitana la partita del riscatto dopo le vicissitudini della settimana con un Nicola prima esonerato e poi richiamato da Iervolino in panchina dopo appena due giorni.
il Napoli vince con due goal alla fine del primo tempo ed all’inizio della ripresa, rispettivamente con Di Lorenzo e poi con Osimhen ma da’ l’impressione di non voler premere più di tanto sull’acceleratore. Il doppio vantaggio garantisce i tre punti e tanto basta.
E la Salernitana? Una buona prima frazione di gioco sicuramente con la difesa a quattro che si è ben disimpegnata contro Lozano e compagni. Tuttavia, come è accaduto in altre occasioni, è bastato il primo goal azzurro per scampagnare i piani di Nicola. La fase di reazione dei granata è stata poca cosa di fronte agli uomini di Spalletti che hanno tremato in una sola occasione allorquando Piatek, approfittando di una indecisione della retroguardia azzurra, ha colpito il palo interno, facendo esultare gli infreddoliti tifosi granata.
La Salernitana è tutta qui , su questo tentativo di Piatek all’ 87′ . Del resto , il Napoli ha solo gestito il doppio vantaggio, limitandosi a fare il compitino. Al triplice fischio di Chiffi sono piovuti i fischi dalla curva granata, oramai esausta dall’atteggiamento passivo tenuto dai propri giocatori. Certo si può perdere contro la capolista, come ha detto lo stesso presidente Iervolino, ma una squadra che deve salvarsi dovrebbe mostrare ben altro piglio in campo.
È evidente, poi, che non tutti i giocatori siano adatti al progetto di una salvezza tranquilla. Bisogna andare sul mercato in maniera decisa per tentare di riprendere la strada giusta. Ora testa a Lecce, laddove i punti cominceranno a pesare per davvero.