Salernitana arriva la sconfitta allo Stadio Arechi
Salernitana – Pisa 2-3
Si interrompe subito la legge dell’Arechi, che aveva visto i granata trionfare nei precedenti impegni interni di questa stagione.Passa il Pisa a Salerno per 3-2 e si dimostra squadra cinica e, soprattutto, concreta.
Da ieri sera i toscani sono , tra l’altro, la squadra capolista del campionato cadetto ,mentre gli uomini di Martusciello restano fermi al palo , a quota sei punti .Una partita, per certi tratti, surreale , iniziata con ben due ore e mezza di ritardo per un guasto in sala var.
E sarà proprio il var il protagonista della serata, allorquando verrà assegnato un rigore agli ospiti per un pestone involontario di Verde ai danni dell’avversario.Infatti, fino al 47′ era stata una partita senza storia con una Salernitana che aveva dominato in tutte le parti del campo e con un possesso palla dell’ 80 per cento .
Forse era dagli anni 90 che non si ammirava all’ Arechi un gioco così piacevole !Ma nel calcio, probabilmente, contano i risultati. La Salernitana si è specchiata troppo in se stessa e, pur schiacciando il Pisa nella propria metà campo, non ha saputo colpire al momento giusto , cosa che è, invece, ben riuscita agli ospiti, subito in vantaggio con una ripartenza , ben sfruttata da Bonfanti al 2′ di gioco.
Rispondono bene gli uomini di Martusciello che agguantato il pareggio al 15′ con un Tongya in splendida forma, ben imbeccato dal compagno di reparto, il giovane polacco Wlodarrczyk . 1-1 e partita totalmente dominata dai granata, che sembrano poter raddoppiare da un momento all’altro. Tuttavia, il palo negherà allo stesso Tongya la gioia del raddoppio ed altre occasioni sfumano davvero per un nonnulla .In cabina di regia sale sempre più il giovane Antonucci che gioca un’infinità di palloni.
Ma, sul finire del primo tempo accade quel che non ti aspetti.Il var richiama l’attenzione del direttore di gara che decreta il penalty per i toscani, in seguito ad un pestone di Verde in area . Bonfanti raddoppia per i suoi.
All’inizio della ripresa Martusciello tenta di mischiare le carte per sorprendere gli avversari ma fara’l’errore di spostare Tongya dalla sinistra sulla trequarti , dopo che era stata una vera spina nel fianco per gli avversari .Errore fatale .
Il gioco dei granata inizia a diventare macchinoso e prevedibile, mentre il Pisa riparte facilmente in contropiede. Ed è così che al 62′ Tramonti pesca il jolly dal limite dell’area con un tiro che trafigge Sepe.Incerta la retroguardia granata, rea di aver incassato troppi goal in queste prime giornate di campionato. Tutto si complica per la squadra di casa e soltanto il tardivo ingresso di Simy riuscirà a tenere alta la Salernitana e ad impensierire seriamente il Pisa.
Sarà proprio lui a procurarsi il rigore e a trasformarlo al 92′.Troppo tardi .
Stavolta non bastano i 5 minuti di recupero a raddrizzare le sorti dell’incontro. I granata conoscono la loro prima sconfitta interna della stagione e devono riflettere sui troppi errori difensivi . É ovviamente presto per trarre conclusioni ma , sicuramente, bisogna saper correggere il tiro .