Trentesimo successo per la Città di Cava dei Tirreni (Sa), che dal 09 al 15 giugno 2019 ha visto disputare il Torneo Internazionale.
L’Inossidabile Presidente Bisogno sempre impeccabile nel dirigere la grande macchina organizzativa.
Nella cornice stupenda tra Cava dei Tirreni e la costiera Amalfitana, oltre 100 squadre (3 paesi partecipanti) su 14 campi di calcio, a darsi battaglia dal 09 al 15 giugno 2019.
Serata conclusiva presso il Simonetta Lamberti, con l’assegnazione del Trofeo D’Amico per la categoria dei più grandi (Allievi nati dal 01/01/2002).
Salernitana e Rappresentativa U17 Lega Pro arrivano all’appuntamento finale. Grande soddisfazione per Daniele Arrigoni che riesce a piazzare nelle due finali, Giovanissimi ed Allievi, le due rappresentative. La gara conclusiva vede il trionfo della Salernitana, che grazie a due prodezze del suo portiere arriva all’ambito successo.
Ma quello che ha sempre caratterizzato questo torneo, nell’arco di trent’anni, è la sua genuinità. Genuinità nell’accoglienza, genuinità nello svolgimento e genuinità nella pura e sana competizione sportiva ed agonistica.
Plauso particolare alle sezioni A.I.A. di Salerno e Nocera Inferiore, che hanno inviato direttori di gara in linea con la loro grande tradizione Arbitrale.
Di seguito la premiazione per tutte le categorie. Dal sindaco di Cava dei Tirreni al “patron” della Cavese Calcio, Massimiliano Santoriello. Dalla famiglia Mari al grande Lionello Manfredonia, le mani che hanno conferito trofei, targhe e premi speciali.
La chiusura con le parole del Presidente della Cavese Calcio, che da qualche anno ed in prospettiva prima squadra, stà allestendo un fantastico settore giovanile.
P.D.: “Conoscendo bene le sue idee, in merito al calcio giovanile, cosa rappresenta per Lei quest’appuntamento annuale a Cava dei Tirreni?”
Santoriello: “ Una grandissima vetrina per un numero altrettanto grande di giovani. Una vera e propria opportunità di mettere in mostra le proprie abilità e doti calcistiche. Un ambiente bellissimo e sereno che fa da cornice ad uno spettacolo unico! Pieno di tanti colori diversi che sono il bello del calcio. Questa pluralità di colori, magicamente unisce calciatori, dirigenti e soprattutto le famiglie!”