Blackburn Rovers, quel pazzo scudetto vinto ad Anfield Road
Il calcio regala sogni, imprese impossibili, ma a volte sa toglierti anche molto, se no conoscono mille di storie di giocatori che poi diventeranno campioni, ad un passo da piccoli club che poi rinunciano ad ingaggiali per motivi assurdi.
Esattamente il 14 Maggio cade l’anniversario della conquista della Premier da parte del Blackburn Rovers, un titolo per certi versi annunciato, ma per la maggior parte delle persone vinto a sorpresa contro tutti i pronostici, una storia per certi versi simile al Leicester.
Già nel campionato precedente i Rovers arrivarono ad un passo dal titolo, ma si dovettero accontentare (per così dire) della seconda piazza, ma l’aria che si respirava ad Ewood Park nella stagione successiva era di fiducia. Sulla panchina sedeva l’ex Liverpool Kenny Dalglish, ed in attacco Shearer fu affiancato da Chris Sutton ex Norwich. Al’ultima giornata i Rovers avanti di due lunghezze rispetto al Manchester United, con la giornata che prevedeva United-West Ham e Liverpool-Blackurn. Ai Red Devils sarebbe bastata la vittoria in quanto in vantaggio nella differenza reti, ma sulla sua strada incontrò l’attore non protagonista del Balckburn un certo Miklosko. Miklosko parò tutto il parabile in quell’incredibile ultima partita che al West Ham poco importava in quanto già salvo, il match terminò sull’1-1, mentre ad Anfield i Rovers di Keegan nonostante la sconfitta per 2-1 festeggivano lo scudetto.
E Zidane?
Beh nella stagione successiva il Presidente Walker era in cerca di rinforzi per cercare di ben figurare in Champions League. Dalglish di ritorno da Bordeaux aveva visionato alcuni giocatori, queste le sue parole: “Presidente, ci sono un attaccante e un centrocampista che fanno al caso nostro. Si chiamano Dugarry e Zidane. Forse la punta va al Milan, ma il centrocampista possiamo prenderlo“. Walker lo gela: “Ma perchè mai dovremmo prendere questo Zidane, se in quel ruolo abbiamo già Tim Sherwood?“.
Sappiamo poi la storia di ZIdane, finito alla Juventus e poi al Real Madrid dove vinse tutto.