Il Bologna torna a vincere al Dall’Ara contro un modesto Palermo allungando a dieci punti di distacco sui siciliani. In goal Destro, Dzemaili e Viviani. La partita si chiude con una Mannequin Challenge sotto la curva.
Sintesi
Fischio d’inizio e occasione per il Bologna. Krejčì imbeccato dalle retrovie si trova a tu per tu col portiere ma sbaglia l’impatto con la palla che finisce in calcio d’angolo. Appena dopo si conferma la crudele legge del “goal sbagliato goal subìto”. Gastaldello riceve un passaggio ma lo controlla male, Bruno Enrique ne approfitta e 2 contro 1 con il portiere serve Nestorovski che porta in vantaggio il Palermo. Di qui i rossoblu si riversano nella metà campo avversaria e la partita sembra mettersi a favore del Palermo che può tranquillamente chiudersi e attaccare in contropiede.
Dopo 10 minuti però Viviani scodella per Destro che impatta di testa e insacca. 1-1 al 20′. Riacquisita la fiducia nei propri mezzi il Bologna gestisce la partita cercando il goal del sorpasso. Le principali azioni pericolose arrivano dai piedi di un Rizzo mai visto così in palla con le sue sgroppate.
Il secondo tempo comincia con un Palermo tutto chiuso nella sua metà campo e con solo Nestorovski sopra la linea del pallone. Il Bologna fatica a trovare varchi. La partita si schioda dal pareggio infatti solo quando Destro di prepotenza entra in area, serve Dzemaili che tira una rasoiata da fuori area che spiazza Posavec. 2-1 Bologna, rimonta completata. Al 75′ è pronto il cambio di Viviani per Taider ma si presenta una punizione da una mattonella interessante per il lecchese. Sostituzione che può aspettare. Particolare la sua preparazione al tiro con movimenti della gamba che simulano passettini microscopici. Calcia la punizione sul palo difeso dal portiere, lo schermo dei giocatori del Bologna sulla barriera si apre e palla che si insacca. Goal fantastico per il 3-1. Nel finale c’è spazio per l’esordio in Serie A di Orji Okwonkwo talentino della primavera rossoblu che mostra una buona progressione e la voglia di sfondare. Bellissima la scena finale dove la squadra va a ringraziare la curva per il tifo con una Mannequin Challenge, rimanendo immobili per alcuni istanti.
Commento
Buona prestazione del Bologna che torna a vincere dopo 60 giorni di astinenza contro un Palermo che ben poco ha creato dalle parti di Da Costa e che ha trovato il goal soltanto su un errore di Gastaldello. Dopo un breve momento di frenesia subito dopo lo svantaggio la squadra di Donadoni mostra la sua superiorità in tutte le situazioni ai rosanero. Derby della famiglia Saputo che va al Bologna. Presenti oltre al chairman rossoblu Joey, anche sua madre e suo padre Lino, nato in provincia di Palermo ma che, come dimostra il grido “Viva Bologna” all’entrata dello stadio, non avrà avuto tanti dubbi su chi tifare.
Pagelle
Da Costa 6,5: salva alcune occasioni ma non corre pericoli;
Torosidis 6: sul finale si lascia aggirare da Lo Faso che fortunatamente tira addosso a Da Costa;
Gastaldello 5: è ormai evidente che stia passando attraverso un periodo buio. Sbaglia un controllo e si fa rubare palla da Bruno Enrique che servirà Nestorovski per il primo goal. Subito dopo sbaglia un passaggio facile facile a dimostrazione che il suo è un calo psicologico. Nel secondo tempo sebbene con qualche insicurezza si fa trovare pronto;
Maietta 6,5: determinante la sua presenza in campo, trascina la difesa rendendola più solida;
Masina 6+: esonerato parzialmente dalla fase difensiva migliora in quella offensiva. Di testa le prende tutte lui;
Nagy 6: se la cava senza particolari problemi ma un po’ carente nella fase propositiva;
Viviani 6,5: i suoi lanci che spiovono col contagocce sono una goduria agli occhi. Prestazione coronata dall’assist a Destro e dal meraviglioso goal su punizione sul palo del portiere;
Dzemaili 6,5: tanta corsa e percussioni pericolose in avanti. Segna con un tiro da fuori area che mancava da troppo tempo al Bologna;
Taider 6+: contribuisce a mantenere il risultato con la sua corsa e con le sue qualità interdittorie;
Pulgar NG: troppo poco il tempo a sua disposizione;
Krejčì 6: oggi poco lucido forse a causa dell’influenza che lo ha colpito in settimana (come spiegato in conferenza stampa da Donadoni). Rimane comunque sempre un giocatore fondamentale per questa squadra;
Destro 6,5: attivo e pimpante si fa sempre trovare al posto giusto. Segna un gran goal di testa da vera punta e perseverando porta al secondo goal di Dzemaili. Quale ritorno migliore per lui dopo l’infortunio sarebbe potuto essere?
Rizzo 6,5: molto pericoloso e dinamico. Un Rizzo totalmente diverso da quello visto fino ad ora. Nel secondo tempo cala dopo aver speso tante energie;
Okwonkwo NG: nei pochi minuti in campo mostra una grande capacità dinamica e il piglio giusto. Troppo pochi i palloni giocati per avere un giudizio ma se continua con la testa fra le spalle e i piedi per terra potrà essere un elemento interessante in ottica prima squadra.
Tabellino
Bologna-Palermo 3-1
Bologna (4-3-3): Da Costa; Torosidis, Maietta, Gastaldello, Masina; Dzemaili, Viviani (Dal 74′ Taider), Nagy (Dall’82’ Pulgar); Rizzo (Dall’88’ Okonkwo), Destro, Krejci. All. Donadoni.
Palermo (4-1-4-1): Posavec; Rispoli, Andelkovic, Cionek, Aleesami; Gazzi (Dal 77′ Goldaniga); Diamanti (Dal 70′ Quaison), Hiljemark, Henrique, Sallai (Dal 65′ Lo Faso); Nestorovski. All. De Zerbi.
Marcatori: 9′ Nestorovski, 20′ Destro, 67′ Dzemaili, 72′ Viviani
Ammoniti: 30′ Cionek, 44′ Gastaldello,44′ Nestorovski
Arbitro: Russo di Nola.