Il Bologna conquista la sua terza vittoria consecutiva al Dall’Ara. Asfaltata la Sampdoria 2-0. Ma a dominare la scena è l’incredibile goal di Verdi.
Fantastica partita del Bologna che rischia poco solo nei primi minuti ma poi prende in mano la partita sfruttando i lanci lunghi che tanto cominciano ad infastidire la difesa blucerchiata. I rossoblu passano in vantaggio con un mirabolante goal di Verdi che sfrutta un cross di Krejčì e al volo tira una cannonata che si insacca all’incrocio. Straordinaria la preparazione al tiro, l’equilibrio, la coordinazione, la precisione, la potenza e il tempismo. Impressionante lo schiocco che si è sentito quando la palla ha schiaffeggiato la rete. È chiaro che chi segna in questa maniera abbia qualcosa da dire in una Serie A sempre più povera. Un goal che meraviglioso è dir poco e forse sarebbe giusto non accostargli aggettivi perché sminuirebbero la sua “perfezione“. Posso assicurare che ammirarlo dal vivo ha lasciato senza parole.
Nell’incredulità generale tra una disamina e l’altra della prodezza a cui si era appena assistito l’intervallo passa in un battito di ciglia.
Inizia la ripresa e subito il Bologna chiude la partita con il goal del raddoppio di Destro che dedica il goal al portiere Mirante che stava seguendo la partita a bordo campo. Krejčì crossa in mezzo l’ascolano taglia sul primo palo, tocca di punta la palla che si insacca alle spalle di Viviano. La partita della Samp viene ulteriormente compromessa dal rosso a Barreto che sferra un calcione a Nagy e finisce sotto la doccia. Ma il paraguaiano non rimane da solo per molto che il neo-entrato Di Francesco decide di andare a fargli compagnia e con un’entrata scellerata viene espulso e mandato negli spogliatoi. Nei minuti di recupero Fernandes colpisce la traversa su punizione ma la partita era già virtualmente chiusa.
Davvero serata fantastica quella di ieri per il Bologna e i bolognesi. Partita giocata dalla squadra rossoblu veramente bene in una cornice di pubblico non banale per un infrasettimanale giocato alle 18.30. Vittoria coronata dal goal spettacolare di Verdi e da quello di Destro utilissimo per tenere alto il suo morale.
Pagelle
Da Costa 6: quasi mai chiamato in causa. Sulla punizione di Fernandes c’è qualcosa da rivedere;
Torosidis 6: parte male ma migliora nel corso della partita;
Gastaldello 7: ottima partita del capitano. Ordinato ed efficace;
Maietta 6,5: anche per lui ottima partita ma nella prima parte del primo tempo ha sofferto un po’ la velocità di Muriel;
Masina 5,5: continua il suo momento no;
Morleo 6: porta in campo quell’esperienza che serviva nella gestione del finale;
Taider 6,5: buona partita dell’algerino
Nagy 6,5: corre corre e corre. A volte un po’ confusionario però anche per lui buona partita;
Pulgar 6,5: qualcosa di nuovo in quei pochi suoi minuti a disposizione;
Dzemaili 7: è ovunque. Difende quando c’è da difendere e attacca quando c’è da attaccare. Sontuosa partita dello svizzero anche in fase di recupero palloni;
Verdi 7,8,9,10,… Fate voi. Una che fa un goal del genere per una partita può essere esentato dal voto;
Destro 7: grandi movimenti per Mattia sia nel primo che nel secondo tempo;
Krejčì 7: distribuisce palloni a destra e a manca di cui due assist;
Di Francesco NG: si fa espellere appena entrato con una sciocchezza peccando di eccessiva foga. Non deve succedere ma in unacarriera può capitare, soprattutto per un ragazzo giovane. Rimane il rammarico che non possa essere di aiuto per la trasferta di Milano.
Tabellino
Bologna (4-3-3): Da Costa; Torosidis, Gastaldello, Maietta, Masina (21′ st Morleo); Dzemaili, Nagy (34′ st Pulgar), Taider; Verdi, Destro, Krejci (28′ st Di Francesco).
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Pereira, Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto, Torreira (8′ st Cigarini), Linetty; Praet; Muriel (28′ st Bruno Fernandes), Quagliarella (8′ st Schick).
Arbitro: Calvarese
Marcatori: 45′ Verdi, 5′ st Destro
Ammoniti: Verdi (B), Pereira, Praet, Linetty (S)
Espulsi: Barreto (S) , Di Francesco (B)