Il Milan batte il Cagliari e risponde alla Sampdoria, portandosi così a soli 2 punti dalla zona Europa League
<strong>Alla Sardegna Arena è il vento a farne da padrone, dove in una partita più fisica che mai è il Milan a portare a casa la vittoria grazie alla prima doppietta in rossonero di Frank Kessie, che risponde così al gol iniziale di Nicolò Barella, oggetto pregiato del mercato rossoblù. Innumerevoli falli spezzettano la partita in molte occasioni, condendo anche il match con un espulsione per parte. I rossoblu riducono così il loro vantaggio dalla zona retrocessione per “colpa” della vittoria del Crotone, suo prossimo avversario in campionato. I rossoneri, invece, si portano a sole due lunghezze dal 6° posto, occupato attualmente dalla Sampdoria.
Le pagelle:
DONNARUMMA 5,5 – Nonostante sia sua la colpa in occasione del gol di Barella, il 99 rossonero si è poi rifatto nel corso della gara con parate altrettanto importanti. Il vento, poi, ha reso la vita difficile sia a lui che a Cragno.
CALABRIA 6 – E’ troppo leggero nell’uno contro uno con Barella in occasione del gol, regalando troppo spazio al numero 18 rossoblu. Per il resto partita di spinta, ottime coperture e prestanza fisica ottima in tutti i contrasti.
BONUCCI 6 – Tra i due centrali è lui a fare il lavoro sporco, andando a prendersi quasi tutti i falli in attaco fischiati al Cagliari. Ottime chiusure, inoltre, e perfetti lanci in avanti… con l’ausilio anche del vento.
ROMAGNOLI 6,5 – Si prende la scena in quato a chiusure difensive. Sempre in ottimo tempismo e spesso salvatore dei coas che si creano in area. Insuperabile.
RODRIGUEZ 4,5 – Nell’uno contro uno è quello che va più in difficoltà tra il quartetto difensivo. Soffre molto le discese di Faragò, contro il quale prende due gialli costringendo così il Milan stringere i denti negli ultimi minuti.
KESSIE 7 – La doppietta è senza dubbio il coefficiente maggiore del suo voto, ma dobbiamo sottolineare ancora una volta quante energie dispensa questo ragazzo durante l’arco di tutta la partita. Esce solamente per un affaticamento, come ovvio che sia. (Borini sv)
BIGLIA 6 – Prima parte di gara totalmente in ombra, poi capisce che si deve abbassare tra i centrali e riesce cosi a gestire al meglio il pallone. Inoltre, fa strage di gialli, condendo il tutto con il rosso procurato a Barella.
BONAVENTURA 6 – Primo tempo giocato splendidamente tra le linee, mentre nel secondo, forse stanco, perde un po di lucidità. Giusto cambiarlo. (Locatelli 6)
SUSO 5,5 – Nella prima parte di gara cerca spesso il suo solito cross a rientrare, trovando anche in più occasioni gli inserimenti di Kalinic. Scende però pian piano di rendimento, fino a peccare anch’gli di lucidità nei contropiedi finali. Esce poi per via dell’espulsione di Rodriguez. (Abate sv)
KALINIC 6,5 – Lotta come sempre con i difensori avversari, si procura il rigore siglato da Kessie e fornisce l’assist per la doppietta dell’ivoriano. Gli è mancato soltanto il gol. Arriverà.
CALHANOGLU 6,5 – E’ cresciuto in una maniera pazzesca. Dimostra ancora una volta qualità da vendere e un’intelligenza tattica sopraffina. Esce bene anche dai constrati, dando perfino una mano in ripiego difensivo.
GATTUSO 7 – La mentalità è tutto. Dopo il pareggio recuperato a Firenze, il Milan riesce per la prima volta anche a ribaltare del tutto il risultato dopo una situazione di svantaggio. Sul piano mentale, direi che ci siamo. Per quanto riguarda la tattica, pur essendo uno contro un milione, ha vinto lui nella scelta della prima punta, schierando Kalinic nonostante gli esperimenti in settimana di Andrè Silva e Cutrone. Giusto anche il cambio di Bonaventura (anche conservativo). Dire, perfetto.
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