Il Cagliari vince 3-0 in casa Chievo!

Vittoria del Cagliari a Verona contro il Chievo
Dal nostro inviato Francesco Pietroluongo
In un Marcantonio Bentegodi praticamente deserto scendevano in campo Chievo e Cagliari nell’anticipo della 29esima giornata di Serie A. Casualmente anche l’altra squadra della città scaligera, l’Hellas, giocava, ma alle 21:00 e in Serie B, e ancora incredibilmente contro la Cremonese dell’ex allenatore del Cagliari Massimo Rastelli dove gioca anche l’ex portiere, sempre del Cagliari, Michael Agazzi.
La prima frazione di gioco vedeva i padroni di casa dominare per dieci minuti con protagonista il portiere Cragno in una parata prodigiosa al minuto 7 su tiro di Meghiorini. Ma la sterilità degli avanti scaligeri durava poco. Al minuto 10 la panchina degli ospiti tremava: il numero 18 rossoblu rimaneva a terra dolorante alla spalla destra, poteva essere un campanello d’allarme per il centrocampista, ed invece lo stoico giocatore sardo non solo rimaneva in campo per tutti i 94 minuti, ma deliziava con giocate da campione il pubblico non molto felice per la propria squadra. Al minuto 16
gli ospiti passavano in vantaggio su cross dalla sinistra di Luca Pellegrini, il difensore Pisacane staccava e la palla terminava alle spalle di Sorrentino. E questo era il la delle proteste clivensi verso il rientrante arbitro Abisso di Palermo, si, proprio quel Signore col fischietto in bocca che per quattro gare era rimasto a guardare dopo il disastro di Fiorentina-Inter dove il VAR fu il protagonista in negativo assieme all’uomo di Palermo, certo non apprezzata la sua designazione dai gialloblu.
La rete rossoblu veniva analizzata al microscopio dal VAR, due minuti persi, ma poi recuperati, ma sia la panchina con Mimmo Di Carlo prima e la platea del Bentegodi poi non smettevano di rumoreggiare. Minuto 22 ammonizione sacrosanta a Depauli che poi sarà fatale nella ripresa. Tra le proteste I arrivava il raddoppio, minuto 33 grazie ad una stratosferica azione di Barella che lanciava Joao Pedro che appena entrato in area freddava ancora il portiere di casa. Due a zero Cagliari e palla al centro.
Al minuto 38 pericoloso il Chievo prima con Meggiorini poi con Stepinsky, palo del polacco e Cagliari graziato.
Minuto 43 la terza ed ultima rete di Ionita, un ex Hellas, che su cross dalla destra di Cacciatore, l’ennesimo ex Chievo, trafiggeva ancora Sorrentino. Proteste vibranti ma rete convalidata.
Viene da domandarsi se solo per il fatto che l’arbitro fosse Abisso ci fosse la presunzione di incapacità di arbitrare, dubbio rimasto.
Fine primo tempo, tutti a prendere un tè caldo. In tribuna un gelo fastidiosissimo.
Il secondo tempo praticamente ha portato tre emozioni: la prima subito e ancora grazie al sempre straordinario numero 18 Barella che sfiora la quarta rete, palla che esce di un soffio.
La seconda al minuto 52 la seconda ammonizione di Depauli e quindi la matematica espulsione, proteste vibranti di Di Carlo, ma senza eccedere. Chievo in svantaggio di tre reti e di un uomo, partita praticamente conclusa.
La terza ed ultima emozione al minuto  59, altra grandissima parata di Cragno su tiro di Leris.
Ci sarebbe ancora da segnalare il ritorno in campo di Alberto Cerri al minuto 69 e che riesce prima a fsrsi ammonire al minuto 72 e poi fallire il gol senza far arrabbiare più di tanto i pochi tifosi sardi visto il punteggio.
In sala stampa un Maran diplomatico e cortese verso i suoi ex giocatori e un Di Carlo avvilito che annotata come al Chievo non viene fischiato praticamente niente a favore ma tutto (o quasi) contro.
Cagliari a quota 33, Chievo sempre ultimo a 11, sardi che nell’anticipo di martedì 2 Aprile ospiteranno i Campioni D’Italia della Juventus senza l’asso portoghese Ronaldo, il Chievo andrà a Reggio Emilia contro il Sassuolo.
MARCATORI17′ PISACANE, 33′ JOAO PEDRO, 44′ IONITA

CHIEVO (4-3-1-2)Sorrentino, Depaoli, Andreolli, Barba, Jaroszynski (53′ Bani), Leris, Diousse’ (76′ Rigoni N), Hetemaj, Giaccherini, Stepinski, Meggiorini (72′ Pucciarelli)
ALL.: Di Carlo

CAGLIARI (4-3-1-2)Cragno, Cacciatore, Ceppitelli, Pisacane, Pellegrini Lu, Farago’, Cigarini, Ionita (81′ Deiola), Barella, Joao Pedro (80′ Birsa), Thereau (70′ Cerri)
ALL.: Maran

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