Carabao Cup: Goal annulati, 22 rigori e portieri protagonisti
Cabao Cup, leggi la cronaca della partita
La Carabao Cup è andata nella cesta dei ricordi. Una partita che ha recitato zero a zero sul campo ma che ha detto moltissimo in materia di occasioni ed emozioni. Per chi non ha visto la partita può pensare alla classica finale tirata con le due squadre spaventate che hanno giocato a non prenderle e con i rigori come diretta conseguenza. Non è stato assolutamente cosi.
Occasioni cestinate come quelle capitate a Mount e Manè, un legno, quello preso dallo stesso Mount in una finale che ricorderà a lungo per un paio di errori da matita rossa e poi incredibile ma vero quattro goal annullati nel corso della partita. Matip segna di testa ma il goal viene cancellato dal Var per un fallo di Van Dijk su James, poi Havertz , Lukaku e ancora Havertz per fuorigioco con quello dell’ex Inter ed Everton che lascia qualche dubbio. Ma attenzione perchè le emozioni non sono finite assolutamente.
Tuchel a pochi minuti dal traguardo, toglie dal ring il migliore in campo ossia il portiere Mendy che aveva parato tanto e bene nel corso della partita. Al suo posto il pararigori Kepa che sarà sfortunato protagonista in negativo. Dagli undici metri ci vanno tutti ma proprio tutti e servono ben ventidue rigori per decidere questa benedetta finale. L’epilogo è calcisticamente drammatico con i due portieri che si guardano occhi negli occhi. Il giovane Kelleher che nel corso della partita pure aveva messo le manone in un paio di occasioni non para nemmeno un rigore ma la stessa sorte toccherà al suo collega Kepa. Come detto in precedenza i due numeri uno o se preferite numeri dodici si guardano negli occhi. Il portierino Reds tira un bellissimo rigore e fa centro mentre il portiere del Chelsea alza troppo la mira e consegna la coppa ai ragazzi in rosso che si godono il trionfo. La scelta di Tuchel è destinata a far discutere, una mossa che non ha premiato per niente l’allenatore campione del mondo e d’europa.