Catania e Juve Stabia: Il filo conduttore.


Catania e Castellammare di Stabia, due città diverse, due realtà diverse ma che spesso hanno incrociato destini e gioie a distanza . Da Gennaro Monaco a Francesco Bifera, passando per Giorgio Corona fino ad arrivare ai giorni nostri:

Catania- Juve Stabia è una partita ricca di contenuti altamente storici. Infatti tra la città siciliana e quella delle terme sembra esistere un filo conduttore. Tutto inizia negli anni 90 quando prima al “Menti” e poi al “Cibali” si sono alternati giocatori come Bifera, Monaco e Mr Piero Cucchi. La storia va avanti ed a Catania un certo Giorgio Corona con la partecipazione di Fabio Caserta scrivono pagine importanti della storia dei rosso-blu. Il fatto si diverte e decide che Corona diventi il simbolo della Serie B e che Caserta inizi a raccontare la favola della Juve Stabia in Serie B. La storia recente ci parla di Pippo Pancaro. L’ ex giocatore della Lazio si è seduto su entrambe le panchine ma con lo stesso identico destino. Ultimi scherzi del Dio Pallone sono Ciro Polito e Francesco Bombagi. Il primo è stato portiere degli etnei, mentre il secondo ha lasciato la Juve Stabia sbattendo la porta in un modo che non è piaciuto molto alla piazza. Catania e Juve Stabia, un filo conduttore di un film meraviglioso.

La storia recente ci parla di Matteo Pisseri e di Mister Pino Rigoli. Il primo ha lasciato un dolce ricordo al Romeo Menti, il secondo venne in una situazione molto delicata e venne esonerato senza avere mai l’occasione di dimostrare il suo vero valore.

 

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