PSG- La Caduta dei finti Dei
PSG- Fa rumore, tanto rumore la clamorosa eliminazione del team Francese agli ottavi di Champions League. Una squadra stellare che si arrende alla prima difficoltà.
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La carne sul fuoco è stata veramente moltissima. Ieri sera ci siamo goduti un grande spettacolo. La gara del Parco dei Principi ha vissuto di fiammate. Quella invece del Santiago Bernabéu ha raccontato tanto. Una gara dai due volti con un primo tempo quasi tutto a firma del PSG o se preferite a firma di Mbappé, un secondo tempo a grande firma del Real Madrid o se preferite con l’autografo di Benzema. Al primo pugno il Psg inizia a vacillare in maniera clamorosa sul ring e l’attaccante Francese in serata stellare piazza in pochi minuti altri due pugni che mandando a tappeto la squadra di Pochettino che non ha più la forza di rialzarsi. Sorride Carlo Ancelotti che dopo ieri sera molto probabilmente avrà fatto registare un pizzico di nostalgia dalle parti di Partenope e sicuramente dalla zona blu della West Tower visto anche la brutta e drammatica situazione da parte dei Toffees vicini come non mai alla retrocessione. Ma questa è “Un’altra storia” per citare Sugar Fornaciari.
Vince la ” Casa Blanca” che cancella il PSG agli ottavi della Champions League. La Regina del Mercato mondiale che si è assicurata calciatori come Donnarumma, Hakimi, Messi, Georginio Wijnaldum e Sergio Ramos dovrà accontentarsi di vincere il campionato. Non proprio il massimo per una squadra che già vantava nella rosa stelle di assoluto livello come Mbappé, Neymar e Di Maria. Solo per fare qualche nome. Thomas Tuchel, condottiero del Chelsea è stato messo alla porta troppo presto e sono tanti i calciatori che in questa squadra sembrano non fare parte del progetto come ad esempio Icardi o Draxler. Insomma una serie di campioni uniti ad altri campioni che non hanno prodotto nulla di positivo in Europa. Una squadra che doveva conquistare il mondo del calcio si arrende al momento alla prima difficoltà contro il fascino ed il blasone dei numeri uno per eccellenza. Non è la caduta degli Dei ma semplicemente l’eliminazione di una squadra che con tante stelle e tutte insieme non sono mai riuscite a brillare. Il calcio è anche questo e non sempre chi mette mani al portafogli in maniera eccessiva e spesso anche senza criterio riesce a vincere quel “El Dorado” tanto desiderato.