Eroico Gladiator! Nel fortino della squadra che ha condotto il campionato da capolista per trenta giornate e che nessuno era riuscito a profanare quest’anno (solo tre goal subiti in quindici partite casalinghe), il Gladiator strabilia gli occhi degli oltre 2mila spettatori presenti allo stadio “Pasquale Ianniello” di Frattamaggiore. Grazie ad una performance, per cui si sperperano gli aggettivi, ma che è giusto etichettare come esemplare per la dedizione e la voglia di vincere mostrata nell’arco dei novanta minuti, il team dei presidenti Mattia Aveta e Giacomo De Felice infligge il definitivo colpo di grazia alla Frattese, già martoriata dagli infortunati e demoralizzata dalla sconfitta nello spareggio contro il Giugliano. Come avvenuto domenica scorsa ad Afragola, Merola & soci si impongono in trasferta con il punteggio di 0-1, questa volta grazie alla rete del goleador Di Paola, miglior finalizzatore dello scacchiere dell’allenatore Vincenzo Credendino. I neroazzurri sbloccano la gara nel primo tempo, sfiorano il raddoppio in più circostanze e poi nel secondo tempo resistono all’assalto nerostellato, con il portiere De Lucia che compie due autentici miracoli. Da quarto in classifica il Gladiator ottiene due successi fuori casa nei play-off regionali (gli unici consentiti per passare il turno) ed accede al primo turno dei play-off nazionali, dove affronterà il Canicattì, club siciliano che ha vinto i play-off del girone A di Eccellenza (andata domenica 19 maggio in provincia di Agrigento, ritorno domenica 26 maggio al “Piccirillo”). Una doppia sfida a cui il sodalizio neroazzurro è arrivato grazie ad una delle pagine più belle della storia recente, con una società unita e competente, una squadra forte e convincente ed una tifoseria che ha risposto in massa all’appello, con 600 tifosi provenienti da Santa Maria Capua Vetere. Numeri che difficilmente si sono visti nella storia del Gladiator e che dimostrano che l’amore per il glorioso club sammaritano è più che vivo che mai.
PRE-PARTITA. La Frattese del tecnico Andrea Ciaramella deve fare a meno degli indisponibili Grezio, Aracri e Fontanarosa, con Leone schierato nonostante i dolori e Simonetti claudicante ed inizialmente in panchina. Nel Gladiator Credendino è orfano di Manzi, squalificato, che viene sostituito da Caccia. Questo l’unico cambio per i sammaritani, rispetto all’undici iniziale di Afragola, che fanno affidamento all’esplosivo reparto avanzato con Di Paola e Scielzo ai lati del bomber Liccardi, decisivo ad Afragola. Assenti anche gli infortunati di lungo corso Celio e Lombardi.
PRIMO TEMPO. I neroazzurri cominciano con il piede giusto e dopo appena cinque minuti creano la prima occasione. Liccardi fa da boa ed allarga sulla sinistra per Scielzo che, appena entrato in area, mette al centro, il difensore locale Oliva devia la sfera e sfiora l’autogol concedendo l’angolo. La pressione del Gladiator aumenta di minuto in minuto ed al 12’ sblocca la partita. Scielzo viene servito in area e calcia ma la sfera viene deviata sul secondo palo dove ben appostato si trova Di Paola. Di prima intenzione l’attaccante neroazzurro gira in rete di sinistro, siglando il suo quindicesimo goal stagionale. La rete del capocannoniere della squadra manda in visibilio la torcida neroazzurra, accorsa allo stadio “Ianniello”, che fa salire i decibel. La reazione dei nerostellati arriva al 21’ quando da calcio d’angolo, Ciccone pesca Costanzo che, liberissimo in area, colpisce di testa spedendo a lato. La gara è avvincente e le due squadre si affrontano senza esclusione di colpi. Al 29’ Ioio in contropiede pesca Di Pietro che crossa al centro: Di Paola che non riesce a staccare, la sfera ritorna dopo poco sui piedi dello stesso Di Pietro che calcia alto. Passano appena quattro minuti e Vitiello fa venire i brividi ai tifosi di casa con una punizione magistrale che sfiora l’incrocio dei pali dai trenta metri. Al 37’ la Frattese si affaccia dalle parti di De Lucia con una rovesciata di Allegretta che viene bloccata facilmente dal portiere. Il finale di tempo è tutto a tinte neroazzurre. Liccardi al 39’ si presenta al limite dell’area ma calcia a lato. Nei secondi finali di tempo, Vitiello lancia Scielzo che si gira e va in rete ma il direttore di gara annulla il gol, per una dubbia posizione di fuorigioco, strozzando in gola l’urlo dei tifosi sammaritani già pronti ad esultare. Proteste neroazzurre per un off-side abbastanza discutibile, ma l’arbitro resta sui suoi passi. Prima dell’intervallo i padroni di casa effettuano la prima sostituzione con Leone che lascia spazio a Del Prete. All’intervallo neroazzurri in vantaggio 0-1.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa i nerostellati di Andrea Ciaramella scendono in campo con un piglio diverso a creano subito la prima palla gol per pareggiare. Al 47’ Sparano con una serpentina veloce entra in area e mira all’angolino ma De Lucia con un riflesso felino devia in angolo e nega il gol. La risposta ospite è immediata ed al 51’ è Scielzo a rendersi pericoloso con una conclusione che Maisto blocca facilmente. Due minuti dopo è Di Pietro a sfiorare il raddoppio con un bolide dai ventotto metri che supera di poco la traversa. Il secondo tempo si gioca a ritmi elevati e le occasioni fioccano da entrambe le parti. La Frattese al 56’ ha una ghiottissima chance con Allegretta che indirizza di testa il pallone nell’angolino, è superba la parata del portierone neroazzurro che evita il pari con un miracolo: continua il magic moment del promettente pipelet classe ’99 che, dopo il rigore respinto a Maggio ad Afragola, si conferma insuperabile anche a Frattamaggiore. Al 66’ Credendino effettua la prima sostituzione e manda in campo De Rosa che prende il posto del toro Liccardi. Il Gladiator mantiene bene il campo e non disdegna di attaccare alla ricerca del secondo goal. Al 73’ Viglietti vede la discesa di De Rosa che mette al centro per l’accorrente Di Paola, l’attaccante arriva sul primo palo e calcia subito, Oliva salva miracolosamente in corner deviando la sfera. Nell’ultimo quarto la Frattese si getta disperatamente in avanti alla ricerca del pari e all’81’ sfiora il goal con Ciampi che da corner anticipa tutti e stacca di testa ma la mira è imprecisa. Minuti di grande sofferenza nel settore ospiti, con i tifosi che non fermano un istante i propri cori, pur di sostenere i propri beniamini. Nuovi cambi di Credendino, con Andreozzi e Di Pietro sostituiti rispettivamente da Esposito e Pesce. Nel primo dei sette minuti di recupero la Frattese resta in dieci uomini per la manata di Allegretta ai danni di Ioio (91’). Palpitante è l’attesa negli istanti finali, con tutta la squadra, capitanata da un monumentale Di Pietro, che si mette a difesa della porta. Tutti ma proprio tutti i calciatori si sacrificano per la squadra. L’ultimo brivido arriva al 97’ con la palla scodellata in area da Claudio Costanzo su punizione. Da pochi passi Sparano manca l’impatto con la sfera e De Lucia blocca a terra, consentendo un sospiro di sollievo da parte di tutti i tifosi. Al triplice fischio, euforia a mille per l’intero ambiente neroazzurro, con i cori emozionanti di una tifoseria calorosa che ringrazia i calciatori per la prestazione da veri gladiatori. Una pagina che resterà negli annali della storia del vecchio e caro Gladiator, che però ha ancora fame e vuole disputare al meglio i play-off nazionali per conquistare sul campo l’accesso in Serie D.
Tabellino: FRATTESE-GLADIATOR = 0-1 (tabellino: 0-1; 0-0)
FRATTESE: Maisto, Sparano, Balzano (58’ Simonetti), Costanzo, Ciampi, Oliva (68’ Arcella), Ciccone (80’ Capogrosso), Catavere (46’ Costanzo Gervasio), Allegretta, Leone (44’ Del Prete), Pezzella. In panchina: D’Auria, Posillipo, Pappagoda, Capasso. Allenatore: Andrea Ciaramella
GLADIATOR: De Lucia, Landolfo, Viglietti, Vitiello, Caccia, Ioio, Di Paola, Andreozzi (86’ Antonio Esposito), Liccardi (66’ De Rosa), Scielzo (93’ Cerrato), Di Pietro (83’ Pesce). In panchina: Merola, Saccavino, Fusco, Montano, Romagnoli. Allenatore: Vincenzo Credendino
RETI: 12’ Di Paola (G)
ARBITRO: Marco Di Loreto della sezione di Terni (assistenti: Pasquale Minichiello di Ariano Irpino e Giovanni Ciannarella di Napoli)
NOTE: Ammoniti: Costanzo Gervasio, Ciccone, Del Prete (F), De Lucia, Di Paola (G), Espulso: Allegretta (F). Angoli: 7-5. Recupero: 3 nel primo tempo; 7 nel secondo tempo. Spettatori: 2.000 di cui 600 provenienti da Santa Maria Capua Vetere
AREA COMUNICAZIONE & UFFICIO STAMPA
A.S.D. GLADIATOR 1924