Domenica 03 novembre 2024, ore 12:30, stadio Diego Armando Maradona: Napoli Atalanta.
Alla vigilia della Champions, mercoledì a Stoccarda, l’Atalanta di Gasperini fà le prove tecniche al Maradona e batte la capolista di serie “A” il Napoli, per tre a zero.
Tra il boato delle due curve, inizia la gara tra Napoli ed Atalanta. Grade rispetto tra le due compagini che conoscono le rispettive doti. Gli ultras sono instancabili, ma al nono arriva il vantaggio con l’Atalanta che si porta avanti con Lookman. Veemente la reazione del Napoli che coglie un palo con McTomminay. La pressione del Napoli diventa più sterile e su una ripartenza De Ketelaere apre sulla sinistra dove tutto solo Lookman con un tiro a giro trafigge per la seconda volta Meret. Stiamo al trentunesimo del primo tempo, che si conclude sul due a zero per l’Atalanta.
Ripresa con grosse aspettative da parte del pubblico che nonostante il pesante passivo non rinuncia al suo infaticabile incitamento.
Il Napoli appare rinfrancato dai consigli ricevuti durante l’intervallo, ma con il passar dei minuti non riesce a scardinare la tranquillità dell’Atalanta che impeccabilmente chiude tutte le linee di passaggio.
In special modo quelle che arrivano a Romelu Lukaku.
Il Belga in tutta la gara riesce a mettere giù il pallone, ma contrato abilmente da uno straordinario Hien, non riesce mai a smistare nè a destra nè a sinistra.
Le varie finestre per le sostituzioni, non danno a Conte i frutti voluti ed anche se Raspadori, Ngonge, Neres, Simeone e Spinazzola danno un nuovo assetto al Napoli, non evitano una sconfitta pesante! Sconfitta maturata con la terza marcatura di giornata ad opera dell’Italo-Argentino Retegui che al secondo minuto di recupero, causa anche forti contestazioni per un fallo subito a centrocampo da Neres.
A farne le spese Mazzocchi e Djimsiti che vengono quasi alle mani e redarguiti con il giallo dal Sig. Doveri che decreta la fine di Napoli 0-Atalanta 3.
In conferenza stampa il tecnico azzurro Antonio Conte è di poche parole e non disdegna i complimenti ad un avversario che da anni riesce a stare ai vertici Italiani ed Europei:
“Bisogna sempre valutare l’avversario che hai di fronte, oggi l’Atalanta ha espresso un livello di gioco alto e non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi. Non credo che oggi abbiamo perso perchè è venuta meno la determinazione o l’attenzione della squadra”
Continuando poi il mister del Napoli ha così concluso:
“A volte riesci ad andare oltre l’ostacolo, a volte non ci riesci. Oggi l’ostacolo era più alto perchè l’Atalanta è più avanti rispetto a noi e questo lo dicono i risultati di questi ultimi anni. Noi dovremo avere la loro pazienza e il tempo per costruire qualcosa di importante”
TABELLINO DI NAPOLI-ATALANTA 0-3
Marcatori: 9’, 31’ Lookman, 90+2′ Retegui
NAPOLI:Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera (76’ Spinazzola); Anguissa, Gilmour (61’ Raspadori), McTominay; Politano (61’ Ngonge), Lukaku (76’ Simeone), Kvaratskhelia (70’ Neres).
A disposizione di mister Antonio Conte: Caprile, Contini, Juan Jesus, Mazzocchi, Marin, Zerbin.
ATALANTA: Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac (70’ Kossounou); Zappacosta (82’ Bellanova), de Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic (82’ Brescianini); De Ketelaere (76’ Retegui), Lookman (76’ Samardzic).
A disposizione di mister Giampiero Gasperini: Rui Patricio, Rossi, Palestra, Godfrey, Toloi, Cuadrado, Sulemana, Zaniolo.
Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1
Assistenti Marco Scatragli di Arezzo e Davide Moro di Schio
IV ufficiale Livio Marinelli di Tivoli
V.A.R. Michael Fabbri di Ravenna
A.V.A.R. Davide Massa di Imperia
NOTE: Ammoniti: Kolasinac (A), Retegui (A), Mazzocchi (N), Djimsiti (A)
Recupero: 1′; 4′. Cielo sereno terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori: 55.000.