Coppa Italia, ieri grande impresa della Ternana di Lucarelli che vince una partita incredibile a Bologna
BOLOGNA-TERNANA 4-5
6′ Agazzi (T), 20′ Donnarumma (T), 37′ Dominguez (B), 40′ e 54′ Peralta (T), 50′ rig. Falletti (T), 55′ Arnautovic (B), 76′ rig. Orsolini (B)
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye (55′ Medel), Soumaoro, Bonifazi, Annan (55′ Barrow); Dominguez (79′ Svanberg), Schouten; Orsolini (85′ Skov), Soriano, Vignato; Arnautovic (85′ Van Hoojidonk).
TERNANA: (4-2-3-1): Iannirilli; Ghiringhelli (79′ Defendi), Boben, Sorensen, Salzano; Proietti (62′ Palumbo), Agazzi; Peralta (62′ Celli), Falletti (74′ Paghera), Furlan; Donnarumma (74′ Pettinari).
Partita pirotecnica al dall’Ara con la Ternana che passa subito in vantaggio con il goal di Agazzi. Quattro minuti dopo Donnarumma ha sui piedi la possibilità di raddoppiare ma sbaglia il calcio di rigore. L’ attaccante nativo di Torre Annunziata si fa perdonare siglando il raddoppio per le fere. Dominguez da l’illusione di una possibile rimonta del Bologna, ma dopo due minuti il Bologna subisce l’1-3 siglato da Peralta. Dopo pochi minuti la Ternana si porta addirittura sull’1-5 con Peralta e l’ex falletti. Sembra ormai una gara chiusa, ed invece non si fa attendere la risposta del Bologna che accorcia portandosi sull’4-5. Le fere vincono 4-5.
CROTONE-BRESCIA 2-2 (4-2 dcr)
26′ Vulic (C), 46′ van de Looi (B), 67′ Bajic (B), 76′ Mulattieri (C)
CROTONE (3-4-2-1): Festa; Visentin, Mondonico (87′ Mogos), Nedelcearu (98′ Bruzzaniti); Zannotti, Zanellato, Vulic, Molina; Borello (116′ Maesano), Benali; Mulattieri (78′ Juwara). All. Modesto
BRESCIA: (4-3-1-2): Perilli (50′ Joronen); Mateju, Cistana, Mangraviti, Pajac; Bisoli (78′ Spalek), van de Looi (105′ Andreoli); Jagiello (86′ Ndoj); Tramoni; Aje (78′ Moreo), Bajic. All. F. Inzaghi
Il Crotone elimina il Brescia ai calci di rigori dopo un match tiratissimo, molto equilibrato. Il Crotone sblocca il match con Vulic. Nella seconda frazione il Brescia trova subito il pari con Van Dee Looi. La squadra lombarda si porta in vantaggio con un contropiede perfetto chiuso da Bajic. Il Crotone riesce a pareggiare con un colpo di testa di Mulattieri. La partita va ai supplementari. Il Brescia rimane in 10 per l’espulsione di Pajac. Il risultato non cambia, si va ai rigori. Il crotone vince la lotteria dei rigori dopo una partita tiratissima.
SALERNITANA-REGGINA 2-0
47′ e 55′ Bonazzoli
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Gyomber, Strandberg, Bogdan (65′ Aya); Kechrida, M. Coulibaly, L. Coulibaly (56′ Di Tacchio), Obi (57′ Capezzi), Ruggeri; Bonazzoli (82′ Kastanos), Djuric (82′ Kristoffersen) All. Castori
REGGINA: (4-4-2): Mikai; Lakicevic (68′ Adjapong), Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Ricci (59′ Bellomo), Hetemaj, Crisetig (78′ Bianchi), Laribi (59′ Menez); Montalto (68′ Denis), Rivas. All. Aglietti
La Salernitana torna a vincere davanti ai propri tifosi. Un primo tempo molto equilibrato quello visto all’arechi. La Salernitana sblocca la partita con il neo acquisto Bonazzoli, che trova un goal di ottima fattura allo scadere della prima frazione. Gli uomini allenati da mister Castori chiudono di fatto la partita con la doppietta di Bonazzoli. La Salernitana troverà ai sedicesimi il Genoa.
SAMPDORIA-ALESSANDRIA 3-2
8′ Chiarello, 28′ Quagliarella, 44′ rig. Corazza, 47′ Gabbiadini, 52′ Thorsby
SAMPDORIA: Audero; Bereszynski, Chabot, Murillo (83′ Depaoli), Augello; Thorsby, Ekdal (62′ Askildsen); Candreva, Gabbiadini (83′ Caprari), Jankto (53′ Damsgaard); Quagliarella (62′ Torregrossa). All. D’Aversa.
ALESSANDRIA (3-4-3): Pisseri; Chiarello (61′ Giorno), Parodi, Beghetto; Arrighini (81′ Kolaj), Benedetti, Ba, Mustacchio (81′ Pierozzi); Corazza (85′ Di Gennaro), Casarini (61′ Giorno), Mora. All. Longo.
Sontuosa partita degli uomini di mister Longo, l’Alessandria va vicino all’impresa di battere i blucerchiati. I piemontesi trovano subito il vantaggio con chiarello. La Sampdoria la pareggia con un grandissimo goal di tacco di Quagliarella. Corazza su rigore a fine primo tempo riporta l’Alessandria in vantaggio. Dura poco il vantaggio dei piemontesi, la sampdoria rientra in campo carica, trova subito il pareggio con Gabbiadini, poi sorpassa l’Alessandria con un colpo di testa di Thorsby. Nel finale i grigi rimangono anche in 10 con l’espulsione di Benedetti. La Sampdoria ai sedicesimi troverà il Torino.