Daniel Passarella, un generale arriva in Italia
Daniel Passarella e’ stato un calciatore molto importante non solo per il calcio Italiano, un top a livello mondiale. Come ripetiamo sempre, si parla sempre tanto degli attaccanti ma un merito va anche ai difensori. Il calciatore Argentino e’ stato sicuramente uno dei migliori stranieri degli anni 80 del nostro campionato. Come detto prima, professione difensore. Un piede magico e preciso, molto abile sui calci piazzati, rigorista e tiratore di punizione ed anche bravo nel gioco aereo nonostante non fosse un colosso.
Come biglietto da visita per la sua carriera basta buttare sul piatto i due titoli mondiali vinti con la sua Argentina, quello del 1978 e quello del 1986 che fanno di lui un calciatore molto popolare in patria. Anche nel suo paese ha vinto molto e la sua avventura Italiana inizia a Firenze dove segnera’ moltissimo. Prima la Viola poi l’Inter ed anche con i nerazzurri mettera’ in campo tutto il suo enorme valore. Da ricordare anche una squalifica per aver colpito un giovane raccattapalle “colpevole” di aver ritardato la consegna del pallone. Il gesto gli costò sei giornate di squalifica, poi ridotte a cinque, insomma sangue caliente delle sue vene.
Passarella e’ anche un allenatore, Ct della Nazionale Argentina e dell’Uruguay poi ma la sua avventura con il nostro campionato e’ continuata anche nella stagione 2001 quando arrivo’ al Parma ma non fu una esperienza felicissima. Il suo temperamento, un leader in campo e non ha fatto innamorare molti tifosi, non a caso veniva chiamato anche il Generale, un calciatore con un dna vincente.
Foto Wikipedia
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