Debacle Inter, nel posticipo della 30ma giornata di serie A, la Sampdoria passa in rimonta col risultato di 1-2.
Colpaccio della Sampdoria che batte l’Inter a San Siro ed elimina così le poche residue speranze dei nerazzurri di raggiungere il terzo posto. Schick e Quagliarella nel secondo tempo ribaltano il vantaggio iniziale di D’Ambrosio.
Pioli sceglie Brozovic in mediana e Banega sulla trequarti; Giampaolo conferma la formazione che era lecito attendersi, con Bruno Fernandes che vince il ballottaggio con Alvarez. Inter molto imprecisa nelle prime fasi del match: Candreva sbaglia una ghiotta occasione da rete, calciando a lato. La Samp tiene bene il campo, ma va sotto al 35′ cross perfetto di Banega per D’Ambrosio che segna grazie anche ad una deviazione di Bereszynski. I blucerchiati sono anche sfortunati, colpiscono due pali con Quagliarella e Bruno Fernandes, ma si va al riposo sul 1-0.
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All’inizio della ripresa Pioli è costretto a sostituire Gagliardini per un attimo distorsione alla caviglia, entra Kondogbia. I doriani entrano molto meglio in campo nella ripresa e pareggiano al 6′ con Schick che aggiusta in porta un colpo di testa di Silvestre. I nerazzurri accusano il colpo del goal subìto affidandosi spesso ad iniziative personali piuttosto che di squadra per tentare di riconquistare il vantaggio. Ci provano Perisic con un colpo di testa e Eder di destro, ma Viviano respinge entrambi. Al 27′ clamoroso errore di Icardi che spara alto a porta vuota dopo un buon cross di Candreva; non è giornata. A cinque minuti dal termine punizione dal limite per la Sampdoria, Alvarez calcia sul palo del portiere e Brozovic tocca il pallone con il braccio: è calcio di rigore. Quagliarella sceglie la botta centrale sotto la traversa e batte Handanovic per l’1-2 finale.
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I nerazzurri nella ripresa hanno gettato al vento un buon primo; decisiva per gli equilibri di squadra si è rivelata l’uscita di Gagliardini. Gli esterni Candreva e Perisic non erano nelle loro giornate migliori, le loro prestazioni, infatti, sono caratterizzate da tanti errori in fase conclusiva. Protagonista negativo però è stato il croato Marcelo Brozovic, che ha tenuto in gioco Schick sull’azione che porta alla prima rete blucerchiata e ha commesso il fallo di mano che ha portato al rigore decisivo.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F.C. Internazionale)