Fanno certamente rumore le esclusioni – in vista della prossima stagione biancorossa – della Vipera, il Capitano, Salvatore Mastronunzio, e del portiere Gianclaudio Lori. Le loro strade si separano da quella dell’Anconitana.
Mastronunzio è la bandiera con cui c’è stata occasione di riconciliarsi, e forse alla soglia dei quarant’anni la non conferma può essere comprensibile. Certo, si parla di uno che solo negli ultimi 2 anni ha fatto 50 gol, 109 coi dorici in 2 parentesi ed è il recordman biancorosso. All’inizio dell’avventura Marconi poi, si parlava di 3 stagioni da giocatore e successivamente di un ruolo da uomo-immagine del club.
Ma in fondo, per l’attacco è pronto il ritorno di Alex Ambrosini, che nella sfortunata stagione 11/12 ha costituito la coppia d’oro con Genchi, e che nella stagione successiva lasciò Ancona dopo essere stato trattato non esattamente coi guanti bianchi dalla società di allora.
Ma fa ancora più scalpore la questione legata a Gianclaudio Lori, uno che ha scelto l’Anconitana – e la 1^ Categoria – non a quarant’anni ma a 22 pur avendo offerte dal massimo livello regionale, uno che è stato protagonista del ritorno fra i professionisti nel 2014 uno che bene o male – al netto di quei due o 3 svarioni all’anno – le sue due stagioni di buon livello in Serie C le ha fatte.
Una volta convinto Lori a scendere veramente in basso, si poteva ipotizzare che fosse destinato a vivere per intero la scalata verso il professionismo. E invece no.
Spiace per Gianclaudio perché ha sempre vissuto “per la maglia”. Già ai tempi dell’architetto romano aveva cercato di rimanere – per sua fortuna senza riuscirci – decurtandosi l’ingaggio.
E che non si tiri fuori la storia dei due under obbligatori in campo in Eccellenza. Nel 2011 l’US Ancona 1905 vinse con Alessio Recchi in porta, classe 1978, il cui secondo era Angiolani, classe 1980.
E’ ancora presto – non siamo in Serie D dove gli under obbligatori in campo sono 4 – per pensare che è meglio mettere il portiere under così ho un over di movimento in più.
Inoltre va considerato – con tutte le difficoltà che ha avuto il Santarcangelo l’anno scorso – che il classe 2000 Battistini nella passata stagione in D ha totalizzato 44 gol incassati in 27 presenze.
Tenendo presente che in un gruppo occorrono dei punti di riferimento, l’Anconitana è andata a privarsi di due elementi da considerare tali, nei ruoli cardine di una squadra: attaccante e portiere.