A cura di: Carla Vallone
L’esordio al De Simone della nuova compagine azzurra guidata da Mr. Regina si conclude con una bruciante sconfitta di misura contro i cugini del Carlentini, scesi in campo motivati e determinati a far risultato. Delusione massima per i tifosi aretusei, assenti sugli spalti per mancata autorizzazione della Prefettura, per la seconda sconfitta consecutiva degli azzurri di Mr. Regina al loro esordio al De Simone in una giornata di caldo cocente.
Tabellino della partita
Padroni di casa con la seconda maglia in bianco azzurro, ospiti in azzurro integrale. L’incontro già dalle prime battute si presenta vivace e adrenalinico, con le due formazioni decise a far bottino pieno. Al 4’ punizione di Melluzzo per il Siracusa dal limite dell’area difesa da Sanfilippo che para il bolide
deviando sul palo esterno. Si ribalta in pochi minuti la situazione e al 6’ è il Carlentini con Scapellato ad impensierire Ferla che salva la porta con una gran parata di piede. Al 13’ scambio veloce al limite dell’area del Carlentini tra Montagno e Fichera ma il suo tiro si perde di poco sul fondo.
Nei minuti successivi è di nuovo la squadra ospite ad avere l’iniziativa e le incursioni in area aretusea si rivelano inefficaci prima con Scapellato il cui tiro viene prontamente respinto da Ferla e poi con Carbonaro che non riesce a battere il portierone azzurro, ma il gol degli ospiti è ormai nell’aria. Al 37’ una svista della difesa aretusea regala al Carlentini il gol del vantaggio con lo scatenato Carbonaro che stavolta non sbaglia e insacca alle spalle di Ferla. Il Siracusa non ci sta a perdere e, pochi minuti dopo, con Marco Montagno, indubbiamente uno dei migliori tra gli azzurri, riporta il risultato in parità con un missile terra aria da fuori area, insaccando nell’angolino in alto a destra della porta difesa da Sanfilippo. Pochi minuti dopo l’attaccante azzurro potrebbe replicare ma stavolta il portiere fa buona guardia e gli impedisce la rete.
4’ i minuti di recupero, sembra finito il PT ma al 48’ il Carlentini raddoppia con una difesa aretusea sempre più ‘in bambola’ ed il PT si conclude col nuovo vantaggio degli ospiti di Mr Serafino. La ripresa inizia con una serie di capovolgimenti di fronte e con un Siracusa che insegue cercando di ripristinare il risultato. Al 7’ il ‘solito’ Montagno lancia Melluzzo ma il suo tiro si stampa sulla traversa: la porta del Carlentini sembra stregata! Al 23’ il nuovo entrato tra le fila della squadra aretusea, Vincenzo Pepe, non sbaglia e, come il compagno di squadra, batte l’incolpevole Sanfilippo con un bolide da fuori area ripristinando il pari: è il 2-2. Al 76’la punizione battuta da Montagno dal limite dell’area del Carlentini viene respinta del portiere ma Melluzzo aggancia e tira beccando però in pieno il 3° palo della giornata a portiere ormai spiazzato: non è giornata per gli aretusei!
I giochi sembrano fatti ma il Carlentini è deciso a portare a casa il bottino pieno e l’azione decisiva della partita si concretizza all’78’ quando il portiere azzurro Ferla atterra al limite dell’area Caruso ormai a pochi passi dalla porta e viene espulso. Entra il giovanissimo Papa, esordiente tra i pali della porta aretusea e, all’89’ non riesce ad evitare il gol della vittoria del Carlentini che, con Carbonaro, non sbaglia mettendo dentro un pallone d’oro per gli ospiti che vanno via soddisfatti e quasi increduli dell’impresa compiuta.
Al De Simone si è visto un Siracusa sfortunato ma ancora acerbo e sicuramente non pronto ad un Campionato di Eccellenza che, come già lo scorso anno si è potuto vedere, si presenta ostico, con squadre agguerrite e pronte a tutto e campi difficilissimi.
Si dovrà lavorare molto per cercare di riottenere la fiducia di un ambiente ormai stanco e deluso che non ne può davvero più di lottare in categorie sicuramente ben lontane da quelle ambite e agognate ormai da troppo tempo dalla tifoseria aretusea. Il Carlentini, dal canto suo, si è guadagnato la vittoria sul campo, lottando su ogni pallone col giusto piglio e determinazione, elementi fondamentali per raggiungere risultati e promozione.