Presso lo stadio Enzo Ricci di Sassuolo l’ultimo atto del campionato primavera 2020/21.
Alle 18:30 del 30/06/2021, Empoli ed Atalanta si sono affrontate per la finale che assegna lo scudetto alle nuove promesse Under 19.
Dopo una difficilissima e bellissima gara, disputata con una temperatura proibitiva l’Empoli si laurea “Campione d’Italia primavera” ai danni dei campioni uscenti dell’Atalanta di mister Massimo Brambilla.
I favori del pronostico tutti a appannaggio dell’Atalanta, giunta alla sua terza finale consecutiva e con le ultime due edizioni precedenti conquistate.
In punta di piedi, una cenerentola: “ L’Empoli”…diventa “Campione”.
E pensare che nella regular-season aveva avuto un bruttissimo approccio e poi a fatica, aveva conquistato il sesto posto in classifica.
Una volta arrivati alle finali, i Toscani guidati dal “Napoletano” Antonio Buscè, cambiano decisamente marcia. Tutto questo, frutto di una lunga programmazione, diligenza tecnica e lungimiranza balistica.
Ecco così che mettono in fila tutte le più blasonate della categoria. Juventus, Inter ed Atalanta.
Tutte cadono sotto i colpi degli Empolitani. Mai come stavolta ed a seguito di una tormentata stagione, il campo ha certificato in modo palese che nei settori giovanili i grossi nonché sfarzosi investimenti non sempre pagano. Una saggia ed arguta politica, fatta con uomini giusti al punto giusto, a volte ripaga il grande lavoro sul lungo tempo.
Vittoria sognata, vittoria inimmaginabile ma soprattutto vittoria meritata! Il gruppo di mister Buscè ha risposto presente!
Così come fece due anni or sono con l’Under 16 che sempre contro i bergamaschi, conquistò il titolo di categoria. La crescita è stata “esponenziale”. Lo dimostra anche il premio “Piermario Morosini”, assegnato a Tommaso Baldanzi, neo Campione d’Italia con l’Empoli, quale miglior calciatore della Fase Finale del Campionato Primavera 1 TIM – Trofeo “Giacinto Facchetti” 2020/2021.
Lavoro arduo anche per il direttore di gara, Giampiero Miele della sez. AIA di Nola.
Tre espulsioni e quatto ammonizioni. In definitiva una direzione all’altezza con l’eccellente collaborazione dei Sig.ri Gualtieri e Di Giacinto. Non da meno il quarto assistente, ormai una veterana di queste finali, la Sig,ra Maria Marotta internazionale della sez. AIA di Sapri.
Tanti goals e tutti di pregevole fattura, dopo quattro minuti oltre il novantesimo hanno così sentenziato:
Empoli 5 – Atalanta 3. Dopo ben ventidue anni l’Empoli viene incoronato “Campione D’Italia” per la seconda volta, in quello che è il più prestigioso torneo giovanile intitolato a “Giacinto Facchetti”.
Onere importante per l’Empoli adesso sarà la sua partecipazione alla Uefa youth champions league.
TABELLINO
EMPOLI- ATALANTA parziale primo tempo 3-1.
EMPOLI- ATALANTA Finale 5-3.
RETI: 27′ Asllani, 35′ Sidibe A., 40′ Baldanzi, 45′ Ekong, 52′ Italeng, 53′ Ekong, 88′ rig. Cortinovis, 90′ Baldanzi.
EMPOLI: Hvalic, Donati, Rizza, Asllani, Siniega, Pezzola, Lipari (64′ Martini), Belardinelli, Ekong (75′ Degli Innocenti), Baldanzi (91′ Bozhanaj), Fazzini (91′ Sidibe S.). Allenatore Francesco Spanò che sostituisce Antonio Buscé, relegato in tribuna perché espulso nella semifinale con l’Inter.
ATALANTA: Dajcar, Ghislandi (13′ Grassi, 78′ Mediero), Renault G., Berto (46′ Cittadini), Scalvini, Ceresoli (46′ Oliveri), Sidibe A., Gyabuaa, Italeng, Cortinovis, Ghisleni (66′ De Nipoti). Allenatore Massimo Brambilla.
ARBITRO: Giampiero Miele di Nola con gli assistenti Gualtieri e Di Giacinto, IV l’Internazionale Maria Marotta della sezione AIA di Sapri.
AMMONITI: Ceresoli, Gyabuaa, Fazzini e Italeng.
ESPULSI: De Nipoti, Pezzola e Scalvini.
NOTE: Temperatura di 31 gradi, terreno di gioco in erba naturale in buone condizioni. Spettatori circa 1.500. Tempi di recupero 3 minuti pt; 4 minuti nel secondo tempo,