Pre-partita Milan-Austria Vienna, la probabile formazione dei rossoneri
Mancano poco più di 24 ore al match di Europa League fra Milan e Austria Vienna. In palio per i rossoneri c’è la continuità di risultati e soprattutto il primo obbiettivo stagionale: il passaggio del girone. Gli austriaci, d’altro canto, sfoggeranno al San Siro uno score niente male riguardo le proprie trasferte europee: ben 7 sono infatti le vittorie nelle ultime 10 partite in giro per l’Europa, condite da una sola sconfitta e due pareggi.
Passiamo al campo
Nella conferenza stampa pre-gara Vincenzo Montella ha confermato l’assenza del tutto precauzionale di Suso e il conseguente passaggio al modulo 3-4-1-2, con Calhanoglu fantasista dietro le due punte, che saranno Cutrone (che torna da primo minuto dopo lo 0-0 con l’AEK) e Andrè Silva, ormai più attaccante di coppa che di campionato. La speranza del tecnico campano è quella di rafforzare l’affinità tra i due giovani attaccanti, non proprio idilliaca dopo i 45 minuti visti ad Atene (Cutrone uscito nella ripresa). A centrocampo torna dal primo minuto Lucas Biglia, affiancato da un sempre più in crescita Frank Kessie. A destra giocherà sicuramente ancora Fabio Borini, vista l’emergenza che incombe da inizio stagione sulla corsia destra dei rossoneri (anche Abate fuori per un risentimento). A sinistra andrà invece Bonaventura, con Rodriguez spostato nei tre difensori vista l’influenza che affligge Alessio Romagnoli. A completare il reparto difensivo ci saranno ovviamente Leonardo Bonucci e Christian Zapata, attualmente in vantaggio su Mateo Musacchio. Infine, tra i pali, andrà come sempre Gianluigi Donnarumma.
Gli avversari
L’Austria Vienna è si forte del proprio score europeo in trasferta, ma ha ancora ben fisso in mente il 5-1 subito in casa nella prima giornata per mano del Milan. Da quella sfida, il coach Fink cambia praticamente tutto, compreso il modulo. Contro i rossoneri era stato utilizzato il 4-3-3 e di quell’11, gli unici che saranno riproposti sono Holzhauser, Prokop, Serbest e Pires, con quest’ultimo che passa da ala sinistra a trequartista del nuovo 4-2-3-1. La formazione completa, che invece propone quasi gli stessi 11 dell’ultima partita di Europa League vinta per 4-1 in casa del Rijeka, è la seguente:
Pentz; Salamon, Westermann, Mohammed, Gluhakovic; Holzhuaser, Serbest; Pires, Prokop, Tajouri; Friesenbichier. All. Fink (4-2-3-1)
Previsioni sul match
Dopo vari tentativi su quale modulo usare (4 moduli diversi nelle 4 partite di Europa League), Fink sembra aver trovato la quadratura giusta del suo Austria Vienna con il 4-2-3-1, riproponendolo domani sera al San Siro. L’allenatore tedesco su questo punto è simile a Vincenzo Montella, visto che l’ex tecnico della Samp, durante l’inizio della stagione, ha provato vari moduli e varie tattiche prima di trovare il giusto equilibrio tra i giocatori a sua disposizione.
L’Austria Vienna arriva a Milano con ancora la possibilità di qualificarsi ai sedicesimi di Europa League, sperando anche qualche buona notizia da parte del Rijeka impegnato contro l’AEK, attualmente secondo nel girone a più due sugli austriaci. Al Milan invece basterebbe anche soltanto un pareggio per assicurarsi già domani l’approdo al prossimo turno. Mentre con una vittoria, unita al pareggio dell’AEK, permetterebbe ai rossoneri di conquistare con un solo colpo passaggio del turno e primato nel girone.