Fare calcoli dopo una solo partita, anche in un girone a quattro squadre, è prematuro. Almeno di solito lo è. Ma la situazione dell’Italia, dopo la vittoria contro la Turchia, e soprattutto dopo il pareggio fra Svizzera e Galles, è chiara. Una vittoria qualificherebbe matematicamente gli azzurri agli ottavi. Anzi, se al successo degli azzurri si unisse un pareggio o una sconfitta del Galles contro i turchi, la squadra di Mancini sarebbe anche certa del primo posto.
Ma il Mancio è stato chiaro: niente cali di tensione. Arrivare con troppa rilassatezza ad una partita del genere vorrebbe dire steccarla. Ma il morale degli azzurri è alle stelle. Ed infatti Acerbi è stato chiaro: mancano sei partite per festeggiare. Ottimismo misto a cautela, un mix perfetto.
Per quanto riguarda la discussione della formazione, non ci dovrebbero essere grossi cambiamenti rispetto alla formazione che ha battuto la Turchia. Tranne ovviamente per il cambio Florenzi – Di Lorenzo. L’esterno del PSG, uscito per un problema muscolare, e sostituito ad inizio ripresa proprio dall’esterno del Napoli. E, benché le condizioni di Verratti siano migliorate, è improbabile un suo ingresso in campo.
Largo quindi a Locatelli – Jorginho – Barella a centrocampo. Nessun cambiamento in attacco, dove Berardi ha recuperato dal fastidio che l’aveva bloccato in allenamento. Qualche leggero dubbio sulla titolarità di Immobile, insidiata da Belotti, ma il gallo partirà quasi certamente dalla panchina. A completare il tridente d’attacco ci sarà ovviamente Insigne. Donnarumma ovviamente sarà il nostro portiere.
Petkovic in attacco si affiderà ovviamente ad Embolo, migliore in campo contro il Galles, assieme a Shaqiri e Seferovic, due conoscenze del calcio italiano. Shaqiri anzi venne tanto cercato da mancini all’Inter, salvo poi mandarlo via dopo sei mesi e poche presenze.
Di seguito le probabili formazioni: Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Locatelli; Berardi, Immobile, Insigne.
Svizzera (3-4-1-2): Sommer; Elvedi, Schär, Akanji; Mbabu, Xhaka, Freuler, Rodríguez; Shaqiri; Embolo, Seferović.