Europei: Le pagelle delle 24 nazionali


Europei: Il voti di fine torneo, la competizione che ha fatto sorridere gli azzurri di Mancini

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Europei: Le pagelle della manifestazione, i voti in proporzione anche al valore della rosa ed al percorso di ogni singola nazionale. Gli azzurri pescano il voto massimo:

Turchia 4 Onestamente si poteva sperare almeno nel pass qualificazione vista anche al rosa a disposizione. Una delusione totale.

Galles 5,5: Non ripetono i miracoli calcistici della passata edizione. Bale non gira ed allora iniziano i problemi. Passano il turno ma si arrendono subito sotto i colpi della Danimarca.

Svizzera 7,5: Passano il girone e scrivono una grande impresa eliminando la Francia in rimonta e per poco Xherdan Shaqiri e compagni non scrivono lo stesso film anche contro la Spagna. A testa altissima.

Russia 4: L’Impressione di aver visto una squadra troppo tenera. Una vittoria contro la Finlandia è un bottino magro.

Finlandia 5,5: Vincono la prima contro la Danimarca nella partita più drammatica di questo europeo. Poi si sgonfiano ma non si poteva chiedere di più.

Macedonia del Nord 5,5: Per loro essere qui è stata già una vittoria. Tornano a casa con zero punti ma Goran Pandev ha dimostrato ancora una volta di essere un grande leader.

Ucraina 6: Passano il girone con tre punti. Si regalano una notte da leoni contro la Svezia ma la pesca Inglese è terreno troppo duro.

Scozia 5,5: Tornano a giocare una grande competizione. Un solo punto in classifica ma di prestigio a Wembley contro l’Inghilerra, gara che avrebbero anche meritato di vincere. Per i tifosi questa sfida è valsa come una vittoria ma bisogna anche dire che il girone era molto duro.

Rep. Ceca 6,5: Passano il girone, mandano a casa l’Olanda e giocano una grande partita pure contro la Danimarca. Patrik Schick grande mattatore che ha realizzato da centrocampo anche il goal più bello di tutta la manifestazione.

Polonia 4: Lewandowski da solo non può fare miracoli. La Polonia non è squadra da ultimo posto nel girone. Il rammarico aumenta anche perchè nelle casse avevano anche messo punti dalla partita con la Spagna.

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Croazia 6: Alla fine si sono arresi soltanto contro Inghilerra e Spagna. Modric dimostra sempre di essere un top. La gara contro gli Iberici resterà uno degli inni al calcio di questo europeo.

Svezia 5,5: Vincono il girone mettendo in fila la Spagna ma poi riescono allo stesso tempo a farsi eliminare dall’Ucraina andando a cestinare il capolavoro fatto.

Ungheria 6: Nel girone di ferro esce a testa altissima contro Germania, Francia e Portogallo. Il CT Rossi sfiora anche la qualificazione. I pareggi contro Francia e Germania possono essere materia importante per il futuro.

Slovacchia 5,5: A Corrente alternata. Perdono con onore con la Svezia, battono la Polonia, crollano con la Spagna.

Austria 7: Passano il girone e trascinano l’Italia fino a supplementari. L’urlo Austriaco si ferma al Var con il goal di Arnautovic. Gli azzurri segnano subito ma l’Austria renderà la vita difficile a Mancini riaprendo i giochi. Onore ai ragazzi di Franco Foda.

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Portogallo 6: Sua maestà Cristiano Ronaldo segna ovviamente. I Lusitani si arrendono al Belgio ma nel loro cammino hanno affrontare Ungheria, Germania e Francia, non proprio terreno semplice.

Belgio 4,5: Il bel gioco di Roberto Martinez non si vede praticamente mai. Lukaku fa il suo dovere, Jérémy Doku è la stellina del futuro ma con la rosa a disposizione ci si aspettava qualcosa in più.

Olanda 4: Frank de Boer, si dimette dopo l’eliminazione. Basta questo per capire il disastro Orange.

Germania 4 : Anche loro, hanno avuto il classico campo minato e l’Inghilterra ha messo fine alla loro corsa. Difesa troppo tenera, questa è una notizia. Davvero poco “Iron” per la gloriosa Die Mannschaf.

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Danimarca 8: La paura per Christian Eriksen si trasforma in carica per i Danesi che accendono il turbo ed arrivano fino alla semifinale, fino ai supplementari e vengono eliminati da un rigore generoso. Non è stata l’estate 92 ma qualcosa di molto simile.Simon Kjaer è il nostro capitano!

Francia 3: La squadra di Deschamps, parte forte vincendo con la Germania ma poi lentamente spegne la luce. Pareggio contro Ungheria, pareggio contro il Portogallo e pareggio in rimonta ( Subita) contro la Svizzera con eliminazione incorporata. Kylian Mbappé delude, Benzema fa il suo. La squadra più forte del pianeta non può lasciare subito il torneo.

Spagna 7.5: Volere o Volare gli Iberici giocano a calcio ed offrono il calcio più bello visto in questo europeo. Luis Enrique si conferma la classica “Volpe” della panchina e si arrende ai rigori contro l’Italia. Applausi per le Furie Rosse.

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Inghilterra 8: Vista dal popolo Inglese la delusione è tanta, vista dall’esterno sono arrivati in finale con un percorso non troppo difficile. Resta il fatto che hanno centrato la finale persa ai rigori, un punto altissimo della storia della nazionale dei “Tre Leoni” che come se ci fosse una sorte di maledizione non riesce mai a strappare l’acuto vincente. La base resta fortissima anche per il futuro. ( Leggi qui)

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Italia 10: Il voto massimo i ragazzi lo meritano, la dobbiamo essere onesti, chi ci credeva alla vigilia? Adesso è facile salire sul carro e dobbiamo dare merito a Roberto Mancini che ha scritto l’ennesima grande impresa della sua carriera. Un grande gruppo quello azzurro che vince, che emoziona e che ti ha fatto rimuovere la delusione di San Siro contro la Svezia. Un biglietto da visita ritrovato per il nostro calcio considerate anche le delusioni dei nostri team a livello europeo. Adesso chissà se a Natale qualche azzurro alzerà anche il pallone dorato? Eroici.

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