Italia: Tutto questo ci mancava, editoriale post Turchia
Italia batte Turchia per 3-0, sono stati tantissimi gli spunti di riflessione dopo la bella vittoria azzurra:
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Gli Europei 2020, posticipati di un anno causa pandemia mondiale per il maledetto Covid-19, si aprono nella città eterna, con lo Stadio Olimpico che ha salutato il kick-off. Andrea Bocelli con “Nessun Dorma” prima della partita ed il video virtuale di Martin Garrix, Bono e The Edge nella meravigliosa ” ‘We are the people”, insomma con i tifosi presenti, non ancora tutti e con tanta bella musica puo’ iniziare questa partita, una gara da vincere assolutamente per mettere le mani avanti nel girone.
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Mancini disegna un 4-3-3 con molta fantasia in mezzo al campo e nasce una gara praticamente a senso unico. La Turchia non mette praticamente mai il naso nell’area azzurra ma Insigne e compagni creano tanto ma raccolgono poco. Chiellini va vicino al bersaglio grosso ma la scatola turca non si riesce ad aprire. Gli azzurri reclamano un rigore ma niente da fare. Si va al riposo con il parziale di 0-0 che ha detto molto ma che alla fine non ha regalato niente. Gli ospiti lanciano sul ring Cengiz Ünder per mettere pepe alla sfida ma alla prima occasione,Merih Demiral corregge in porta un tiro al veleno e finalmente si puo’ festeggiare. Il vantaggio mette il pilota automatico. Jorginho disegna calcio, Barella e’ quello coccolato da Antonio Conte e Ciro Immobile da Torre Annunziata, non fa brutta figura nella sua casa.2-0 e festa chiusa da Lorenzo Insigne che trova il punto della sicurezza. Leonardo Spinazzola uno dei migliori in campo e Donnarumma che fa una sola piccola parata nei minuti finali. La prima e’ andata, come nelle previsioni.
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Tutto questo ci mancava, ci mancava vedere la gente allo stadio, mancava vedere gli azzurri ad una manifestazione importante, mancava vedere la partita insieme agli amici. Un passo verso la normalità che possa essere l’inizio di una nuova era.
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