Matteo Pessina, il calciatore universale, l’uomo della provvidenza e magari della svolta!
Matteo Pessina, l’uomo che a suon di goal ha sedotto la Dea di Bergamo ed adesso sta mandando segnali importanti al CT Roberto Mancini per una maglia da titolare nella prossima ed importante fermata.
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Con umiltà, in silenzio e senza alzare la voce, questo calciatore si e’ preso la maglia da titolare dell’Atalanta in maniera meritata. Un giocatore offensivo universale che dove lo metti la gioca che sotto l’occhio vigile di Mister Gasperini è cresciuto moltissimo nel corso di questa stagione.
Convocato con merito da Roberto Mancini in questo europeo, Pessina si sta dimostrando l’uomo della provvidenza. Zampata contro il Galles, colpo da tre punti, Zampata a Wembley contro l’Austria che ha cacciato via le tante nuvole che si stavano moltiplicando sul cielo Inglese. Classe 1997, con tanta gavetta alle spalle, può davvero dire moltissimo in questo europeo di calcio. Per la verità, ha già recitato una parte importante, non da comparsa ma da protagonista e piano piano si sta prendendo la scena azzurra per la gioia dei tanti tifosi Italiani.
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L’uomo in più della Dea, l’uomo in più di Roberto Mancini che si coccola come il Gasp la sua stellina. Centrocampista oppure in posizione offensiva, nessuna differenza per lui, il calciatore che ti toglie le classiche “Castagne dal fuoco” perchè in possesso di un grande tempo di inserimento. Il suo piedino caldo e’ stato utile e non poco all’Atalanta al termine di una stagione fantastica, il suo piede e’ stato utile a Roberto Mancini ma non e’ finita perchè ci aspetta una nuova battaglia calcistica che vale la semifinale.
Un volto giovane, il futuro di questa nazionale e chissà se tra qualche mese diventerà anche uomo caldo di mercato, piatto forte di questa estate quando gli europei tireranno giù il sipario. Un ragazzo del destino, una chiave di accesso al dolore delle difese avversarie, una bocca di fuoco per Roberto Mancini. Semplicemente Matteo Pessina, l’uomo giusto al posto giusto.
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