Con l’uno a zero di Hazard nel primo tempo si è chiuso il quarto ottavo di finale. E così sarà il Belgio l’avversaria dell’Italia nei quarti di finale, in programma venerdì due Luglio alle 21 a Monaco. Finisce qui invece l’europeo dei campioni in carica del Portogallo e di Cristiano Ronaldo. Che chiude nel peggiore dei modi una stagione da dimenticare.
Un pareggio, è giusto dirlo, sarebbe stato il risultato più giusto. Infatti il Portogallo a tratti domina nella ripresa. Tanto da sprecare due palle splendide palle gol, anzi tutte e due abbastanza clamorose con Diogo Jota, una per tempo. Ma va detto che nemmeno Lukaku è stato particolarmente brillante stasera.
La partita è tesa e le due squadre si temono, cosa non insolita in questi casi. Infatti dopo l’azione di Diogo Jota al quinto minuto, l’altra azione è il gol che sarà decisivo. Dopo aver ricevuto palla dal limite dell’area da Meunier, Thorgan Hazard si aggiusta il pallone e, da venti metri, scaglia un destro micidiale. Rui Patricio è preso in controtempo e la sfera entra in porta.
Nel secondo tempo i portoghesi si riversano in avanti, ma sono veramente molto poco concreti. Al 59′ Diogo Jota, servito da Ronaldo (anche lui molto sotto tono) si divora la palla dell’uno a uno. Per il resto la partita è confusa e se ilo Portogallo ha il demerito di non pareggiare, il Belgio ha quello di non chiudere la partita. E all’84 per poco Guerreiro non punisce Lukaku e compagni. Il giocatore del Borussia Dortmund infatti supera la difesa e, con un bel destro, supera Courtois ma prende il palo.
Alla fine arriva il fischio finale. E con esso la gioia dei belgi e, ovviamente, la delusione di Cristiano Ronaldo. E sé da un lato questo potrebbe essere un problema (eliminare i campioni in carica da sempre una scarica di entusiasmo), dall’altro questo Belgio ha dimostrato di non essere imbattibile.