Dopo Leicester – Everton 1-2, ecco le pagelle con tutti i voti dei Toffees.
PICKFORD: 6 – Non deve mai intervenire sulle conclusioni degli avversari. Non può fare niente sul gol di Pereira.
KENNY: 5 – Se non fosse arrivata la vittoria il voto sarebbe stato ben più basso, ma per sua fortuna alla fine i 3 punti arrivano. Appare sempre più immaturo per un campionato come la Premier League ogni settimana che passa. Tutte le azioni del Leicester arrivano dalla sua parte ed anche sul gol si fa saltare come un birillo.
KEANE: 6 – Con Zouma al suo fianco il lavoro che gli resta è davvero poco, e lui cerca di evitare di strafare, ma quando Vardy lo prende in velocità lui non riesce a fermarlo mai.
ZOUMA: 7.5- Muro di difesa contro il quale si infrangono tutte le azioni avversarie. Regge sia nel confronti fisico che in velocità, sminuendo così la prestazione degli attaccanti. Il gol subito dai Toffees arriva su un contropiede scaturito da corner, in cui lui purtroppo non poteva ovviamente essere in difesa.
DIGNE: 6.5 – Habemus erede di Baines! Terzino completo, capace di offendere e difendere e con abilità di calcio non indifferenti. Non sarà un fenomeno, ma è un giocatore su cui poter sempre contare.
DAVIES: 5.5 – Stavolta ha il “merito” di non fare danni. Cerca di tenere la posizione, anche se in alcune circostanze mostra i suoi limiti dal punto di vista tattico. In questo modulo le sue difficoltà sembrano triplicarsi…
GUEYE: 6 – Meno appariscente del match contro il Fulham, ma la sua prestazione rimane assolutamente positiva, grazie all’enorme quantità di lavoro che svolge per tutti i 90 minuti di gioco.
WALCOTT: 5.5 – Dopo il gol contro il Southampton (ed il rigore sbagliato) non riesce a confermare il buon momento di forma. Inizia bene e per i primi 20 minuti mette in apprensione Chilwell, poi però perde lucidità.
SIGURDSSON: 7 – Le sue giocate sono quelle che liberano e velocizzano l’azione offensiva dei Toffees. Quando sembra stia calando fisicamente, estrae il coniglio dal cilindro: stop a seguire con il tacco con cui salta un uomo e tiro all’incrocio dei pali da 30 metri a regalare il gol vittoria.
BERNARD: 6.5 – Prima da titolare in Premier League da ricordare, con un assist al bacio per Richarlison dopo aver saltato duo uomini in grande stile (secondo consecutivo dopo quello a Sigurdsson con il Fulham). In ogni sua gioca mostra tutta la sua qualità: sarà lui a regalarci il salto di qualità?
RICHARLISON: 7.5 – Alla prima partita giocata da prima punta con la maglia dell’Everton timbra subito il cartellino, sfruttando al meglio la giocata di Bernard. Costringe 4 volte Morgan al fallo e la giusta conseguenza è l’espulsione del difensore. Quando si sposta sulla fascia aiuta molto la squadra a salire.
TOSUN: 6 – Entra dopo l’espulsione avversarie per tentare il tutto per tutto e, seppur non entri nell’azione del gol, è in campo quando la squadra trova il nuovo vantaggio.
SCHNEIDERLIN: s. v.
CALVERT-LEWIN: s. v.
MARCO SILVA: 6.5 – Andare a vincere in casa di una squadra come il Leicester ( prima vittoria esterna in stagione) non era assolutamente semplice, ma la sua squadra ci riesce non concedendo praticamente mai campo alle Foxes se non nell’azione di contropiede del gol. Ripagato dalla scelta di schierare Richarlison prima punta a discapito di Tosun, con Bernard sulla fascia offensiva. Una sola domanda: perché insistere così su Kenny, esponendo anche a brutte figure?
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