FA Cup 1983: I Diavoli giocano a poker
FA Cup 1983: Negli anni 80 le ultime tre edizioni hanno sempre visto la Coppa prendere la direzione di un team di Londra e dopo un “Mini regno” a firma bianca degli Spurs, il prestigioso trofeo prende la strada dell’Old Trafford.
Il Manchester United in quella edizione alzò al cielo il trofeo per la quinta volta nel corso della sua storia, l’ultima volta successe nel 1977. Quella volta fu la centoduesima edizione della competizione più antica del mondo. A Salire sul ring insieme ai Red Devils fu il Brighton & Hove che si prese il biglietto per la finale. La squadra allenata da Jimmy Melia sognava di alzare il trofeo ma purtroppo per loro non fu cosi. Il Manchester del Manager Ron Atkinson ebbe la meglio al termine di due finali, si perchè per decidere la padrona della Coppa ci fu il replay ma furono due sfide totalmenti differenti.
Il 21 Maggio del 1983 ovviamente al Wembley Stadium, si disputò la finale che si concluse senza vinti o vincitori. Fu una gara molto tirata ed il Brighton arrivò a Londra con lo scopo di vendere in modo caro la pelle. Ne venne fuori un 2-2 ricco di colpi di scena. Smith per i Gabbiani, apriva le danze della partita ma il Manchester fece la voce grossa con Stapleton e Raymond Colin Wilkins. Quando il popolo rosso si leccava i baffi arrivò la doccia fredda con Gary Andrew Stevens che pareggiava la sfida a pochissimi minuti dal game over finale. Tutto da rifare ed appuntamento al 26 maggio, sempre nello stesso stadio ma quella volta fu una sfida totalmente diversa. Il Manchester forse ferito mise le cose in chiaro fin da subito ed alla fine arrivò una vittoria per 4-0. Bryan Robson con una doppietta, Whiteside ed un rigore di Hyacinthus Mühren furono i marcatori ed eroi di quella sfida che consegnavano l’ennesimo trofeo ai Diavoli Rossi nel corso della loro blasonata storia.