Fabio Capello, un Sergente di Ferro che sapeva vincere
Fabio Capello ha avuto una carriera di calciatore molto importante, la Juventus, il Milan la Roma e la nazionale Italiana ed allo Stesso Tempo da allenatore ha scritto pagine uniche per la storia del calcio. Tanta gavetta con il Milan, dove ha sempre fatto parte della famiglia rossonera ed un esordio al posto del Barone Nils Liedholm esonerato ha preso le redini del diavolo nel 1991 al posto di Arrigo Sacchi volato con la nazionale Italiana.
Una leggenda quella del Milan, forse ancora piu’ grande di quella di Sacchi con quattro scudetti, una Coppa dei Campioni ed una Super Coppa Europea e tre super Coppe Italiane, insomma possiamo discutere su quale Milan era piu’ forte ma sicuramente questo ragionamento fara’ brillare gli occhi al popolo rossonero. Il Mister ha anche allenato il Real Madrid in due momenti differenti della sua carriera. Arrivarono due campionati ma non la Champions League ed onestamente sarebbe stato piu’ giusto avere un periodo per costruire un percorso, terminato comunque con una vittoria importante invece di un solo anno a disposizione. Se i matrimoni con il Real sono stati positivi, il suo ritorno al Milan nel 1998 fu poco felice con un campionato difficile proprio come successe ad Arrigo Sacchi.
Altra parentesi felice e qui batteranno i cuori giallorossi, e’ l’avventura con la Roma, lo scudetto del tridente Totti-Batistuta e Montella ed una Super Coppa nell’anno successivo. Il passaggio alla Juventus, dove costrui una squadra di ferro, le vittorie e poi “Calciopoli” a cancellare quello che era stato scritto sul campo. Fabio Capello vanta anche delle esperienze come CT Della Nazionale Inglese e quella Russa e sicuramente avrebbe meritato come Trapattoni, Sacchi e Lippi di sedersi sulla panchina azzurra. Misteri del calcio Italiano.
