Napoli-Spal: 3-1
Napoli-Spal – Grazie a questa vittoria Gattuso, dopo due anni, centra il traguardo della quinta vittoria di fila. E le aspettative non sono state deluse. Contro la S.P.A.L. il Napoli vince e, cosa più importante, convince. La squadra di Di Biagio ormai saluta, non matematicamente, la Serie A. Con il Lecce ter’ultimo a nove punti l’impresa è veramente impossibile. Come impossibile sembra la scalata del Napoli all’Atalanta.
Grande prova del Napoli, anche e soprattutto dei subentrati. Lozano su tutti. E chissà se giocatori dati partenti come Milik e Callejon non decidano di rimanere.
Rispetto alla gara di Verona Gattuso cambia otto giocatori. ci sono Meret, Callejon, Elmas, Lobotka e Mertens, mentre per Manolas c’è ancora la panchina. Nella Spal, al posto dell’infortunato Berisha, c’è Letica, mentre in attacco Di Biagio schiera Andrea Petagna, acquistato dal Napoli a gennaio scorso e lasciato in prestito agli emiliani fine al 31 di Luglio.
La particolarità è rappresentata dal centrocampo, del tutto inedito, con Fabian Ruiz, Lobotka e Elmas. Passano tre minuti e il Napoli è già avanti. Mertens ruba palla nella sua tre quarti, ribaltamento di fronte, Fabian Ruiz serve Mertens che, con un pallonetto al bacio, batte Letica. Il guardalinee inizialmente annulla per fuorigioco, ma il poi il VAR convalida il 123 gol del belga.
La reazione della S.P.A.L. sembra non esserci, è il Napoli ad avere il pallino del gioco. Ma al 29′ arriva la doccia fredda. Al 29′ clamoroso palo di Insigne (il ventiduesimo), ribaltamento di fronte e Reca brucia Hysai, serve Petagna che di sinistro pareggia. Curiosità, dei ventuno gol segnati dalla S.P.A.L., Petagna né ha segnati dodici.
Ma Gattuso ha caricato bene i suoi. I padroni di casa reggono il colpo e rispondono. Ed infatti passano cinque minuti ed il Napoli è di nuovo avanti. Elmas lotta, recupera palla, veste i panni di Insigne e serve Callejon per uno dei suoi famosi tagli. Lo spagnolo controllo e batte di nuovo Letica.
Al 45′ arriva anche il tre ad uno ad opera di Lorenzino. Ma Mertens, autore, dell’assisti è in fuorigioco. Per cui il VAR, giustamente, annulla. Nel secondo tempo la S.P.A.L. sembra avere un altro piglio. Callejon sbaglia un disimpegno, Valoti (subetrato a Retica prima dell’inizo del secondo tempo)recupera e lascia partire un tiro molto potente ma Meret è attento. Inizia la Girandola dei cambi, fuori Mertens e Insigne per Milik e Lozano, mentre Dabo e D’Alessandro per Murgia e Strefezza. Al 78′ Younes entra per Callejon. Trenta secondi dopo il tedesco viene pescato bene da Fabian Ruiz e di testa fa tre a uno.
La partita finisce di fatto così. La S.P.A.L. vede la salvezza più lontana mentre il Napoli tiene viva una lieve speranza per centrare la Champions League. E le prestazioni recenti aumentano il rammarico per una stagione gettata alle ortiche.
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