H.Verona-Napoli 0-2, Editoriale di StabiAmore
<strong>H.Verona cade al Marcantonio Bentegodi sotto il colpi del Napoli. Il racconto del Presidente dell’Associazione Culturale Stabiamore, Gianfranco Piccirillo:
Dal reparto di chirurgia toracica del Monaldi sono riuscito a seguire pezzi della gara del Bentegodi, nella quale ancora una volta Gattuso dimostra la sua bravura nella fase della chiusura degli spazi, costringendo Juric a rivedere le soluzioni tattiche in fase offensiva. Dopo il rigore decisivo nella finale di coppa del famoso mercoledì 17 giugno Milik si conquista pure il merito del gol, che in effetti a fine primo tempo ha cambiato completamente il volto della gara peraltro dopo i decisivi realizzati nella difficile andata.
Il Verona un gol è riuscito a farlo, ma con l’ausilio di un fallo di mano, che viene individuato dal var, ma i cambi determinano molta confusione nella fase offensiva degli scaligeri, nella quale si rivede il sempre verde Pazzini, mentre Gattuso riesce ad alternare bene i suoi centrocampisti ed attaccanti e soprattutto a far rivedere sul campo un calciatore importante come Ghoulam al posto di Hysaj. Nel finale dopo un pizzico di apprensione il Napoli dilaga con Lozano che si fa perdonare in parte l’atteggiamento sbagliato in allenamento, realizzando un gol e sbagliandone un altro piuttosto clamorosamente. Insomma il Napoli risponde presente anche in campionato dopo aver conquistato la coppa, confermando che tutto sommato i valori nel calcio italiano sono sempre gli stessi da circa un decennio. Sicuramente però il Napoli di Maradona e il Verona di Bagnoli negli anni ottanta erano ancora più competitivi e noi classe 1970 e viciniore ce lo ricordiamo benissimo.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Empereur; Faraoni, Amrabat (dal 39′ s.t. Stepinski), Veloso, Lazovic (dal 40′ s.t. Dimarco); Verre (dal 32′ s.t. Pessina), Zaccagni (dal 25′ Salcedo); Di Carmine (dal 25′ s.t. Pazzini).
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj (dal 22′ s.t. Ghoulam); Allan (dal 22′ Fabian Ruiz), Demme (dal 27′ s.t. Lobotka), Zielinski; Politano (dal 40′ s.t. Lozano), Milik (dal 28′ s.t. Mertens) , Insigne.
Arbitro: Pasqua
Ammoniti: 8′ s.t. Faraoni (HV), 13′ s.t. Koulibaly (N)