<h3>Il Monza di Palladino batte la Salernitana di Liverani per 0 a 2
Non c’è limite al peggio nel museo degli orrori in casa Salernitana. Non è arrivato l’atteso cambio di rotta con la gestione Liverani ; anzi, rispetto ad Inzaghi , la squadra sembra aver smarrito i suoi pochi punti di riferimento. Anche Liverani insiste con la difesa a 3 e la sconfitta col Monza è la logica conseguenza. La Salernitana di adesso somiglia tanto a quel malato terminale che ,nonostante le cure palliative, non riesce a trovare pace : si agita e si rigira nel letto ma non trova pace .Eppure, un primo tempo discreto lasciava ben sperare, nell’attesa che la ripresa potesse regalare quell’acuto tanto atteso dai 20000 dell’Arechi .
Il primo tempo si apre subito con una doppia occasione per gli ospiti .In particolare l’ex Milan Djuric, lasciato colpevolmente libero in area , colpisce il palo su girata. Sono i primi segnali dell’ennesima giornata storta in casa granata .
Poi, la Salernitana riesce a prendere campo ed , a tratti, anche ad impensierire la retroguardia monzese.Tuttavia, è ancora una volta Ochoa a sventare pericolose iniziative degli ospiti ed a tenere i suoi in partita .
A quel punto, ci si aspettava un altro atteggiamento da parte della Salernitana nel secondo tempo .Nulla da fare !
Liverani , inspiegabilmente, tiene dentro una sola punta , Weismann, e non gli affianca subito Dia , come avrebbe dovuto fare. Inoltre, verso la metà della ripresa toglie Basic , l’unico vero perno del centrocampo. La Salernitana si rende poi pericolosa con una doppia occasione di Tchaouna sul quale è bravo Di Gregorio. A quel punto, come già successo in altre gare, si spegne completamente la luce ed il Monza diventa padrone assoluto del campo, soprattutto dopo l’entrata di Daniel Maldini. Proprio il figlio d’arte, dopo uno scambio veloce, penetra in area e tramortisce Ochoa con un preciso diagonale al 78′.Scende il gelo dell’Arechi. Neanche il tempo di leccarsi le ferite e di reagire ed arriva il raddoppio brianzolo. Stavolta è Pessina ad approfittare della dormita difensiva dei granata .
Ochoa è indeciso sull’uscita e viene superato facilmente con un pallonetto dell’ex atalantino per il 2-0 definitivo.In sala stampa Liverani lascia molte perplessità con le due dichiarazioni, accogliendo il malumore dei giornalisti presenti .
Si presenta anche l’amministratore delegato Maurizio Milan, che ribadisce la linea dura nei confronti dei colpevoli.Di ben altro umore mister Palladino che, invece, vede un futuro roseo per la sua squadra ed alimenta prospettive europee.
Del resto , nel calcio la programmazione paga sempre , a differenza della confusione e dell’improvvisazione !