ASD Siracusa Calcio 1924 vs Sporting Club Palazzolo.
Stadio Nicola De Simone, ore 15,00.
Risultato finale: 3-0.
Marcatori: Arquin (17′ PT), Ficarrotta (36′ PT), Porcaro (36′ ST).
Arbitro: Andrea Augello di Agrigento.
1° Assistente: Saverio Francesco Di Martino di Ragusa.
2° Assistente: Gabrielb. Castelletti di Caltanissetta.
Spettatori: oltre 1500 tifosi locali nelle tribune e in Curva Anna.
Giornata fredda, terreno in buone condizioni.
Cronaca
Partenza in sprint del Siracusa che, già nei primi secondi di gioco, spreca due ghiotte occasioni col fantasista azzurro Ficarrotta. Nella prima, dopo una veloce incursione laterale, l’azzurro manda fuori di poco un bel tiro e, sempre lui, nella seconda, si fa parare da Nicotra un gol già fatto. Al 6′ è Fratantonio ad agganciare in area la palla ma il tiro è lento e l’azione si conclude con un nulla di fatto.
Un dubbio fuorigioco, non fischiato dall’arbitro, fa rischiare il Siracusa con Sakho che spara un bolide dal limite dell’area: Genovese para d’istinto e di pugno mandando in angolo.
Un attimo dopo una bella triangolazione tra Fratantonio, che ruba il pallone a metà campo e Ficarrotta che tira in porta: il portiere gialloverde fa buona guardia e para ancora una volta. Inutili i tentativi del Palazzolo di frenare le numerose incursioni azzurre in area. Infatti, al 17′, dopo uno scambio veloce tra Privitera e Fratantonio, Maimone mette al centro per Arquin che insacca di testa la sua prima rete in azzurro, nel tripudio del popolo aretuseo accorso in massa a sostenere gli aretusei.
Non contenti, i ragazzi di Mr Cacciola ci riprovano un minuto dopo con lo stesso Arquin che serve a Palmisano una palla d’oro ma il tiro finisce a lato della porta difesa da Nicotra. Quasi alla mezz’ora del primo tempo arriva lo show del ‘solito’ Ficarrotta che, quasi al limite dell’area, sfonda la rete con un missile terra aria imprendibile per il bravo portiere palazzolese, mandando in estasi la tifoseria locale. Qualche minuto dopo ci prova il Palazzolo su corner ma Genovese prontamente manda in angolo.
La scena è, però, ancora tutta del Siracusa che negli ultimi minuti spreca un altro paio di occasioni. La prima con un altro guizzo dello scatenato Ficarrotta che ruba un pallone nella ¾ , seminando il panico tra le fila avversarie e mancando la rete di un soffio. La seconda al 44′ lo stesso Ficarrotta, su assist di Arquin, manda sull’esterno della rete. A tempo scaduto il Palazzolo ci riprova con Sakho che tira forte dal limite ma la palla si stampa sulla traversa.
Si va negli spogliatoi col duplice vantaggio azzurro e un orecchio in quel di Mazzarrone dove l’Igea è ancora bloccata sul pareggio.
Nella ripresa il Siracusa rallenta e lascia l’iniziativa al Palazzolo che però non ne approfitta, anzi è Magro che rischia l’autorete nel rinviare a Genovese. Il portiere azzurro, spiazzato, non può far altro che ringraziare il palo che ha graziato entrambi. Al 36′ è però ancora una volta il Siracusa a centrare il bersaglio con Porcaro che inforca di testa un tiro cross di Privitera, segnando il 3-0.
Al 42′ il nuovo entrato, Marco Montagno, manca di poco il poker azzurro prendendo in pieno la traversa. La partita si conclude in campo ma non sugli spalti dove il popolo aretuseo aspetta con ansia il risultato finale in quel di Mazzarrone e, alla conferma del pareggio (agguantato a tempo scaduto dall’Igea), può festeggiare il tanto inseguito e sospirato primo posto solitario in classifica.
Domenica prossima una finale che vale, forse, un intero Campionato per entrambe le compagini: si va a Barcellona!