Inzaghi sceglie il 3-5-2 con la formazione tipo, a destra gioca Dumfries e davanti il tandem Dzeko-Lautaro; 4-3-3 per Allegri che recupera Alex Sandro ma lascia in panchina Dybala, gioca Kulusevski. Parte forte l’Inter con Perisic che crossa per Dzeko; il bisniaco manda alto di testa. Poco dopo De Vrij sfiora il goal con un’incornata e Lautaro spedisce fuori di destro; inizio sprint dell’Inter. I nerazzurri chiedono un rigore per un contatto Chiellini-Barella che né arbitro né V. A. R. ritengono da penalty. La Juventus passa in vantaggio al 25’ con il cross di Morata per McKennie che segna di testa. Al 34’ De Sciglio atterra Dzeko ed è calcio di rigore: dal dischetto Lautaro segna con prepotenza l’1-1 con cui si chiude il primo tempo.
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Ad inizio ripresa Bernardeschi prima tira fuori di pochissimo e poco dopo calcia alto. L’Inter riprende il proprio dominio dopo queste due occasioni: Perin blocca in due tempi e con l’aiuto del palo il colpo di testa di Dumfries. Anche il secondo tempo finisce 1-1, si va ai supplementari.
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Al 95’ il colpo di testa di Sanchez esce di pochissimo, la Juve risponde col mancino largo di Dybala. Al 121’ l’Inter vince la partita con un erroraccio di Alex Sandro che regala palla a Darmian, l’ex Manchester viene atterrato ma la palla finisce a Sanchez: facile per il cileno battere Perin e regalare la SuperCoppa ai nerazzurri.
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(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)
