Secondo 0-1 consecutivo per l’Inter, basta un rigore di Lautaro per battere il Rapid Vienna

L’Inter esordisce bene in Europa League battendo un modesto Rapid Vienna grazie al rigore di Lautaro Martinez. Fra 7 giorni il ritorno.

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Si gioca in una bella atmosfera, è notevole la coreografia di tutto l’Allianz Stadion per questa gara. Entrambi gli allenatori schierano le squadre con il 4-2-3-1; Inter con la formazione che vi avevamo anticipato. Al secondo minuto di gioco Politano va vicino al goal con un sinistro rasoterra dal limite che esce di poco. Ci prova anche Perisic su punizione ma la sua conclusione è alta. È una partita brutta e piena di errori tecnici. Al 38’ Thurnwald atterra ingenuamente Lautaro Martinez in area e l’arbitro assegna il penalty; dal dischetto El Toro calcia centralmente e porta in vantaggio i suoi. La rete galvanizza i nerazzurri che si fanno vedere con un paio di belle azioni. Lautaro calcia a volo di destro in seguito ad un corner ma non riesce ad angolare troppo favorendo la respinta di Strebinger. All’ultimo minuto di recupero della prima frazione c’è anche un goal di Ivan annullato giustamente per fuorigioco; si va a riposo sullo 0-1.

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Gli austriaci entrano con tutto un altro piglio nella ripresa, ma è la squadra di Spalletti ad avere la prima grande occasione: cross di Politano con Vecino che anticipa tutti (anche il portiere avversario uscito a farfalle) ma mette alto di testa. Successivamente Handanovic salva l’Inter con una bella parata su un tiro ravvicinato del neo-entrato Knasmullner; questa è l’unica vera azione pericolosa dei biancoverdi di tutta la partita. Grande discesa di Perisic che dribbla due avversari e mette dietro per l’accorrente Nainggolan che sbaglia una conclusione facile; il croato torna quello devastante dell’anno scorso anche se solo per un’azione. Negli ultimi minuti i padroni di casa provano il tutto per tutto ma non riescono ad impensierire un’Inter ordinata. Il match finisce 0-1; la differenza tra le due squadre è sembrata più ampia, i nerazzurri avrebbero dovuto vincere con almeno un goal di scarto in più soprattutto in vista del ritorno. La qualificazione si deciderà giovedì prossimo a Milano.