Tulipani Nerazzurri, le storie diverse di Bergkamp e Jonk
Tulipani Nerazzurri: Due storie molto diverse o se preferite simili quelle dei due Olandesi alla corte dell’Inter di Ernesto Pellegrini. Dennis Bergkamp e Wilhelm Jonk, detto Wim. Il primo doveva essere il colpo da novanta del mercato nerazzurro, il secondo un giocatore sicuramente valido ma i riflettori della critica erano tutti per DB10.
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Dennis Bergkamp e’ stato un calciatore delizioso, rapido che sicuramente con l’Inter non ha espresso al massimo il suo valore. Male in campionato ma in Europa, dove spesso si giocava di notte si trasformava diventando il trascinatore nerazzurro. Fu lui il leader della vittoria della Coppa Uefa del 1994, dove trascino’ il Biscione fino alla finale a suon di gol e prestazioni importanti ma il rendimento in campionato non ha mai convinto critica e tifoseria. Troppo brutto per essere vero. Un peccato, anche perche’ con l’Arsenal ha dimostrato di essere un campione con tante prestazioni deliziose a Londra che danno vita alla solida convinzione interista: ” A Milano, non abbiamo mai visto il vero Dennis Bergkamp ” In effetti……
Wim Jonk, ha sempre avuto un rendimento costante, un centrocampista di quantita’, qualita’ che spesso con la sua zampata toglieva le classiche castagne dal fuoco. Molto bravo nell’inserimento. I suoi capolavori sono stati due pallonetti celebri, due tocchi vellutati che fecero battere i cuori. Il primo contro il Milan, nel derby del 15 aprile del 1995 stravinto dai nerazzurri, il secondo forse piu’ famoso della finale di Coppa Uefa contro il Salisburgo che tolse l’Inter dai guai. Ma sono stati altri i capolavori di Jonk, il siluro contro la Reggiana in campionato a dimostrazione di un gran tiro,stesso discorso anche per Foggia e Cremonese senza dimenticare l’inserimento con il Borussia Dortmund, Insomma un capitolo importante e felice di questa sua avventura.
Due storie diverse che hanno appassionato e fatto discutere il popolo nerazzurro
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