Italia 2006: Il Cielo azzurro sopra Berlino, il colpo di teatro di Marcello Lippi
Italia 2006, la nazionale Italiana di calcio imita quella del 1982 vincendo il Mondiale. Una difesa di ferro ed un grande gruppo firmano il trionfo.
Ad Hannover, il 12 giugno parte questa avventura Tedesca. Il Ghana e’ il primo ostacolo verso la vittoria finale. Pirlo con un bel goal e Iaquinta in contropiede firmano il primo successo mondiale. Contro gli Usa non si ripete la magia. Autorete di Zaccardo e goal di Gilardino a scrivere un pareggio. Per il pass qualificazione serve battere la Rep. Ceca, Marco Materazzi e Pippo Inzaghi in contropiede firmano il successo per i ragazzi di Marcello Lippi.
Gli ottavi arriva la formazione Australiana. La gara e’ tirata e Materazzi si colora di rosso lasciando l’Italia in dieci. Quando si va verso i supplementari con la pausa di subire la beffa, Fabio Grosso, l’uomo della provvidenza si procura un rigore trasformato da Totti a partita praticamente finita. Ad Amburgo i Quarti di Finale, la sorte regala L’Ucraina avversario non proprio irresistibile e l’Italia non tradisce vincendo per 3-0. Segna subito Zambrotta, poi doppio Luca Toni chiude il conto. La semifinale e’ di quelle partite che non ti dimentichi piu’ ossia contro la Germania a casa loro. Dortmund e’ un fortino tedesco e 65,000 anime a spingere i padroni di casa. L’Italia gioca bene ma non segna, un palo ed una traversa negano la gioia della vittoria ed anche qui sembra che la contesa debba essere decisa ai rigori, i maledetti rigori che spesso, hanno regalato tante delusioni. Pirlo a tempo quasi scaduto si inventa un assit geniale ed ancora Fabio Grosso calcia una mina che farà piangere i tifosi di gioia. La Germania prova l’assalto disperato al 119′ ma pochi secondi dopo Alex Del Piero da 0-2 con tanto di biglietto per la finale di Berlino.
9 luglio 2006- Olympiastadion Berlino l’appuntamento con la storia, arriva la Francia di Zidane e proprio l’ex Juventus in avvio porta in vantaggio i suoi con un cucchiaio su rigore. L’Italia e’ viva, Marco Materazzi di testa, pareggia subito. La partita diventa tirata dopo lo sfogo iniziale ma la Francia sembra avere qualcosa in piu’. Nei supplementari Zidane chiude la carriera con una testata a Materazzi e si colora di rosso. Una partita molto tattica e tesa si chiude per 1-1 e saranno i rigori a decidere la finalissima. Trezeguet colpisce la traversa, gli azzurri sono perfetti dalla lunetta e Fabio Grosso ancora lui ci fara’ impazzire di gioia. Vince l’Italia, Campioni del Mondo con Capitan Fabio Cannavaro che alza nel cielo di Berlino il sogno di ogni calciatore. Questa volta i rigori hanno finalmente sorriso alla maglia azzurra.