Italia: La Nazionale di Roberto Mancini si prepara al prossimo europeo di calcio, gli azzurri hanno un compito importante fare bella figura. Si, non abbiamo detto vincere la Coppa, perche’ ci sono tanti team con piu’ veleno nella coda degli azzurri ma provare a fare un percorso importante, quello si.
Nell’ultimo europeo, Antonio Conte aveva trascinato il popolo azzurro verso i quarti di finale e solo i maledetti rigori che nel corso della storia hanno sorriso poco alla nazionale mettevano la parola fine contro la Germania nettamente favorita alla vigilia Con Cesare Prandelli fu finale ma la Spagna spazzò via gli azzurrie e le furie rosse si presero con merito la Coppa. Nel 2008 ancora la Spagna ed ancora i rigori a mandare a casa gli azzurri. Nel 2004 e’ l’avventura che tutti ricordano con il pareggio tra Svezia e Danimarca, il famoso 2-2 che mandò a casa l’Italia. Tutte chiusero a 5 punti ma onestamente in un girone non proprio di ferro si poteva ambire a qualcosa in piu’.
Nel 2000 la nazionale di Dino Zoff si regalava una battaglia calcistica contro l’Olanda a casa loro. Super Francesco Toldo parava tutto e con la nazionale Italiana in dieci e con due rigori durante la partita gli azzurri incredibilmente riuscivano a portare la sfida ai calci di rigore. Il portiere ex Fiorentina ed Inter ci mise le mani e Totti e compagni verso la finale. La Francia era oramai al tappeto ma in pieno recupero cambiò il film e la storia di quella finale.
In sintesi e’ questa la storia azzurra degli ultimi vent’anni. Tante gioie ma alla fine “Zero titoli”. Una maledizione o quasi e chissà se Roberto Mancini, lui che di titoli ne ha vinti molti riportando trofei importanti ad Inter e Manchester dopo una vita possa essere lui il personaggio delle grandi imprese e della grande firma finale.
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