Jerry Mbakogu ha lasciato un ricordo importante a Castellammare Di Stabia, uno dei protagonisti negli anni magici di Franco Manniello.
Jerry Mbakogu è stato un calciatore molto importante della storia recente della Juve Stabia. Erano gli anni dolci di Piero Braglia allenatore e Salvatore Di Somma Direttore Sportivo. Estate 2011, quella del 19 giugno per intenderci sarà ricordata per sempre come una delle annate più belle della storia delle vespe. In quella stagione magica arriva il suo primo trofeo, la Coppa Italia Lega Pro 2010-2011, in finale contro il Carpi (sua futura squadra). Insomma la grande impresa del ritorno in Serie B e la Coppa Italia ma questo giocatore ha saputo dimostrare di essere un top anche nella categoria superiore.
Uomo di corsa, il classico attaccante che si spacca la partita con la sua velocità, un giocatore molto difficile da marcare, un personaggio che diventerà un rebus per le difese avversarie. Da seconda punta oppure sulla fascia il buon Jerry Mbakogu farà spesso la differenza sul pianeta gialloblu. Un calciatore importante che quando stava in giornata “On Fire” era solito fare la differenza. Dopo la sua avventura alla Juve Stabia è stato protagonista con il Carpi. Vince il campionato di Serie B 2014-2015 da assoluto protagonista: segna 15 goal e questo bottino gli apre la porta della massima serie con merito per questa nuova ed importante impresa.
Una Serie A con il finale amaro
Il Carpi vive una stagione difficile nel massimo campionato ma nonostante questo prevedibile fattore i Biancorossi si giocano tutto nell’ultima gara contro la Lazio. Mbakogu segna ma sbaglierà ben due calci di rigore fatali poi per il verdetto finale. Un campionato per lui dove aveva fatto vedere cose interessanti ma purtroppo terminato senza il lieto fine.
Le altre maglie di Jerry
Kryl’ja Sovetov Samara in Russia, il ritorno a Carpi e poi Osijek, Cosenza, Apollōn Smyrnīs, Triestina, Gubbio, Legnago e United Riccione